265 – Francesca viene a sapere la verità sulla ex moglie del suo fidanzato
Data: 05/01/2024,
Categorie:
Etero
Autore: 1948, Fonte: RaccontiMilu
... poteva essere con me e che era già rientrata a casa avendo finito il suo lavoretto”
Francesca chiede cosa lui avesse pensato circa il ‘lavoretto’.“Devi sapere, amore mio, che fino a due anni prima pensavo fossi il solo uomo con cui avesse fatto l’amore. Lei da ragazza aveva avuto numerosi flirts ma non era mai stata penetrata da un uomo prima di me.Certo, si era lasciata masturbare, dando piacere ai suoi partner con le mani e con la bocca e offrendo anche, a 18 anni il suo fondoschiena ad un giovane di cui si era innamorata perché non voleva sacrificare la sua verginità volendo arrivare intatta al giorno delle nozze”
“Come mai Antonella ha ceduto?” ha detto Francesca interrompendo la sua seduzione per un attimo.
“Antonella mi ha detto che quel ragazzo faceva talmente tanta pressione che alla fine aveva accettato di farsi inculare. Naturalmente il ragazzo aveva usato a sazietà quel buchino stretto mentre la masturbava a lungo e, a volte, più volte al giorno!Antonella aveva sempre nostalgia del piacere che aveva provato con quel ragazzo.Allora le ho proposto di concederle una certa libertà sessuale, pensando che il nostro legame fosse forte, in modo che i nuovi amanti avrebbero potuto darle conferma che fosse ancora piacente e suscitassero in lei quei desideri che pensava di non poter più avere.All’inizio, sorpresa e un po’ preoccupata della mia compiacenza, aveva rifiutato l’idea ma mi rendevo conto, giorno dopo giorno, che spesso era pensierosa e che a questo ...
... proposito mi lanciava allusioni ironiche. Il turbamento che leggevo nei suoi occhi contraddiceva i suoi propositi.Infine una sera mi ha annunciato di averci riflettuto sopra ed ha accettato la mia proposta.Dopo una lunga discussione su quello che avrebbe fatto per mettere in pratica la mia proposta, abbiamo passato una meravigliosa notte d’amore”
“Allora te l’hai scopata per bene! L’idea che la scopassero altri ti ha eccitato, vero?” ha chiesto Francesca.
“Ebbene sì! Era scatenata e non ho dubitavo neppure per un attimo che all’origine di questa eccitazione ci fossero le prospettive che si andavano aprendo e che la facevano fantasticare.Stravolto dalle fatiche sessuali di quella notte mi sono addormentato ma diverse volte, durante la notte, mi sono accorto che lei continuava a sditalinarsi senza cercare di nascondere i suoi movimenti e i suoi gemiti.Decisamente aveva bisogno di numerose e intense relazioni sessuali e ciò mi eccitava da morire.Il giorno dopo siamo andati a fare una passeggiata in città. Cercavo di farla camminare davanti a me in modo che avessi l’occasione di camminare un po’ dietro a lei per godermi l’immagine che offriva di sé.Il suo vestito aderente, molto attillato, sottolineava le sue forme e si vedeva chiaramente che non portava il reggiseno e me lo confermavano i capezzoli che sporgevano dal tessuto elastico molto evidentemente. Calzava degli stivali alti di colore intonato al vestito che accentuavano la perversità del suo abbigliamento e permettevano di ...