Il mio primo pompino con ingoio - Racconti Erotici

Il mio primo pompino con ingoio

... massimo dell’erezione, feci fatica a tenerla tutta in bocca.

Passai qualche minuto a succhiarlo, leccarlo lungo l’asta fino alle palle. Aveva veramente un bellissimo arnese.

Lui poco dopo fece altrettanto con il mio, con molta passione. Mi chiese se potesse infilarmi un dito nell’ano ed io gli risposi che non vedevo l’ora che lo facesse.

Mi ero preparato bene a casa facendomi una bella pulizia rettale, perché quando si va a caccia non si sa mai quello che si può trovare…

Gli chiesi se voleva infilarmi qualcos’altro al posto del dito, ma mi rispose che certe cose le fa solo in posti comodi come un letto e mai all’aperto. Peccato, perché oltre alla pulizia mi ero preparato a ricevere un bel cazzone dilatandomi l’ano con il mio grosso dildo. Sicuramente il suo cazzo avrebbe inizialmente fatto un po’ di fatica ma piano piano sarebbe sicuramente entrato tutto, fino in fondo... conosco le potenzialità del mio culo.

Allora tornammo ad accarezzarci e baciarci con passione finché io mi inginocchia di nuovo e ripresi in bocca la sua cappella che nel frattempo era diventata ancora più grossa e turgida

Mi impegnai al massimo con le labbra e la lingua, coprendo ogni millimetro di quello splendido cazzo, finché mi disse che stava per venire. Gli dissi che non aspettavo altro

Ero arrivato al punto dove di solito mi tiravo indietro

Ma stavolta il mio grado di eccitazione era ...

... fuori scala. Aspettavo con ansia che mi riempisse la bocca di sborra.

L’attesa non durò a lungo. Dopo pochi colpi di lingua, sentii la cappella gonfiarsi ancora di più e le sue mani prendermi la testa come per non lasciarmi scappare

Ma non avevo nessuna intenzione di fuggire, anzi!

Finalmente sentii il suo liquido caldo riempirmi la bocca. Era così tanto che ne uscì un po’ dai lati scivolando lungo l’asta facendo da lubrificante e agevolando il mio movimento della mano.

Era buono, bollente, profumato. Più ne usciva e più ne avrei voluto.

Finchè mi gustavo la sua sborra sognavo di avere a disposizione un altro cazzo altrettanto grosso e altre due palle da svuotare del loro seme che fino ad un attimo prima ho sempre rifiutato… cosa mi sono perso!

Sentire la cappella che si gonfia tra lingua e palato, i gemiti di piacere dell’uomo al quale lo stai succhiando e il getto caldo di sborra che ti riempie la bocca, sono sensazioni fantastiche che ti segnano letteralmente la vita.

È arrivato il momento di rifarmi della sborra perduta. Ora il mio massimo piacere sessuale è fare pompini con l’ingoio. Farne tanti.

Vorrei succhiare contemporaneamente più cazzi possibile e farmi riempire la bocca e la faccia di sborra calda.

Prossimo step?

Mi sento psicologicamente pronto a prendere un cazzo in bocca ed uno in culo.

Spero di riuscirci presto e poi non mi darò più limiti!