Fisting (reale) - Racconti Erotici

Fisting (reale)

... dalla mia mano al polso per poi allagare il lettino da massaggio...

Lentamente estraggo la mano e la sposto più in basso verso l'altro buchino. Lo sfioro con un dito mentre abbasso il viso e appoggio la bocca sul clitoride iniziando a succhiarlo assaporando il sapore del succo che poco prima era fuoriuscito da lì vicino. Ha un buon sapore. Succhio, lecco e mordo con delicatezza il clitoride e le labbra carnose mentre un dito birichino si insinua dietro stimolandola ulteriormente (come se non lo fosse già abbastanza).

Lei sospira, mugugna, freme, spasima.

Ora è il momento di osare e provare ad allargare il culo con due dita. Si entrano discretamente bene procurandole piacere.

Allontano il viso e mi dedico ad espandere con delicatezza l'ingresso posteriore inserendo un terzo dito mentre lei ansima sempre di più invitandomi a continuare così.

Poco dopo è la volta del quarto dito.

Con solo il pollice fuori, muovo le altre quattro dita all'interno, mentre rigiro la mano per trovare il punto che la fa godere di più.

"Ti prego continua così, entra e fammi godere, spingi ti prego, fallo ...

... ti supplico, lo voglio..."

Sono richieste perentorie che si ripetono continuamente mentre io gioco all'interno. Ora è ben dilatato, aggiungo un po' di olio da massaggio e faccio entrare anche il pollice mentre lei, estasiata, mi istiga a continuare nella penetrazione.

Spingo, rigiro la mano, entra tutta mentre lei ha un orgasmo e un altro rigagnolo esce dalla figa inondando nuovamente la mano mentre la muovo e la roteo all'interno del culo. Muovo le dita spingendo verso l'alto masturbando l'interno della figa direttamente dal culo. Il suo orgasmo non tarda a scendere nuovamente, caldo, sul polso per poi scivolare all'interno del culo e uscire quando anche la mano lentamente esce inondata.

Stanca ed esausta, ma ancora vogliosa, allunga la mano verso me invitandomi ad avvicinarmi al suo viso. Apre la bocca ed ingoia il cazzo succhiandolo vogliosamente mentre con la mano gioca con le palle. Lecca e succhia con avidità finché il mio abbondante succo le permetterà di dissetarsi direttamente dalla fonte.

(Ora che hai letto questo racconto mi farebbe piacere se mi lasci un commento 😉. Grazie)