1. I racconti di Marina, il quinto


    Data: 02/01/2024, Categorie: Erotici Racconti, Lesbo Autore: Devil79, Fonte: RaccontiMilu

    Quella scopata a tre al cinema è stata l’esperienza più forte della mia vita, leccare la figa ad un’altra donna mi ha destabilizzato, ho ancora il profumo e il sapore nella mente. Non penso più solo ai cazzi, ma anche alle fighe giovani.
    
    Erano ormai due settimane che andavo al parco a correre, non solo per tenermi in forma, ma anche per guardare i corpi sudati delle giovani donne che facevano ginnastica, ultimamente pensavo solo al sesso saffico. Conobbi una ragazza, Claudia di venticinque anni, bionda e con un fisico da vera sportiva, veramente una bella figa. Facemmo subito amicizia nonostante la differenza di età e ogni giorno ci vedevamo per correre insieme e io non facevo altro che guardare il suo corpo sudato e immaginare di fare sesso con lei. Un caldo pomeriggio mentre facevamo jogging ci sedemmo su una panchina per recuperare fiato. ” Oggi fa un caldo da morire, è quasi insopportabile stare in giro, ti và di venire a casa mia che ci beviamo qualcosa di fresco? Tanto abito qui vicino” mi chiese Claudia. “Mi sembra un’ottima idea, grazie” le risposi. Abitava a cinque minuti di strada in un piccolo appartamento ma molto accogliente. Claudia studiava all’università e divideva la casa con un’altra ragazza che però era via in quei giorni. Mi offrì una bella limonata fresca e ci sedemmo in cucina a bere. ” Non ti ho mai chiesto se sei fidanzata o meno” le chiesi. ” No non sono fidanzata, sono uno spirito libero e poi…” mi rispose lei interrompendosi. ” E poi cosa?” le ...
    ... chiesi. ” E poi sono lesbica, mi piacciono le donne. Ormai non è più un discorso tabù ma non è facile trovare una trombamica, alla fine è questo di cui ho bisogno adesso, niente legami, solo sesso” rispose lei. Quelle parole svegliarono la mia perversione, con molta tranquillità le dissi” Capisco Claudia cosa intendi dire. Mi sembri una ragazza di mondo e quindi mi sento di raccontarti una storia, se ti va”. ” Certo Marina, ascoltarti è sempre un piacere per me” mi rispose. Inizia a raccontarle brevemente il mio cambiamento avvenuto dopo il famoso messaggio ricevuto da Alex, di come mi ero sentita e di come alcuni bisogni fossero nati in me. Le raccontai tutto senza entrare nei dettagli, fino ad arrivare all’ultima esperienza a tre, di come quell’incontro con una donna mi avesse aperto a nuovi desideri, non che fossi diventata lesbica, ma semplicemente ne avevo voglia. Mi ascoltò con molta attenzione e vedevo nei suoi occhi uno strano luccichio, mi disse ” Avevo capito che eri una donna in un certo senso speciale, diversa da quelle che conosco. Fra di noi ci sono parecchi anni di differenza, ma mi sento più in sintonia con te che con le mie coetanee. Vorresti essere la mia trombamica e scopare con me, qui, adesso?” Non aspettò una mia risposta, ma semplicemente si alzò e spogliò rimanendo tutta nuda davanti a me. Avevo un fisico perfetto, non c’era una parte del suo corpo che non fosse sexy e attraente, dai piedi ai capelli era un concentrato di erotismo, mi spogliai anche io. ...
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