1. Lorenza, la vacanza da incubo parte 4


    Data: 30/12/2023, Categorie: Dominazione / BDSM Incesti Tradimenti Autore: Esposto, Fonte: RaccontiMilu

    Al Pomeriggio si recarono a fare compere, tornarono a casa con un un completino intimo nero semi trasparente con un perizoma da urlo, una paio di scarpe con un tacco vertiginoso e un vestitino di quelli estivi fatto a gonnellina e con una bella scollatura sul davanti, la giornata fini e tutti andarono a letto, Matteo non riusciva a dormire, era troppo eccitato, cosi decise di scendere giu da Lorenza, la sveglio, cosa succede rispose lei, parla piano, se no svegli mia madre, ok , cosa succede, niente, adesso ci devertiamo un po’… dai ti prego sono stanca, zitta stupida, poi la prese e cominciò a baciarla intensamente, lei si lascio fare, lui molto velocemente tiro via il reggiseno e con tono deciso comincio a mordicchiarle i capezzoli, lei era come imbambolata, ora con la mano stava scendendo lentamente verso le mutandine, lei comincio a tremare quando lui infilo la mano sotto l’elastico, no ti prego disse lei, ma lui non si fermo e raggiunse le grandi labbra, si stacco dal capezzolo e guardandola negli occhi le disse, ma guarda che troia che sei, fai tanto la santarellina e sei un lago, lei non riusciva neanche a dire una parola, si sentiva umiliata e imbarazzata da morire , ma era vero, era completamente bagnata, lui le tiro via le mutandine e si diresse verso quelle grandi labbra, comincio a giocare col suo clitoride lei dovette tenersi la bocca per evitare di urlare, non capiva che sensazioni stava provando , ma era eccitatissima, neanche il tempo di riflettere ed ebbe un ...
    ... orgasmo, il cugino se ne accorse e si stacco un attimo, il tempo di spogliarsi e di tornare sopra di lei, entrare in quella fichetta e stato facile, se pur stretta era tutto un bagno di umori che la rendevano lubrificata al massimo, Matteo continuò a scoparla per qualche minuto, ecco che arrivo il secondo orgasmo, molto più forte del primo, poi dopo aver chiesto se prendeva la pillola, decise di venirle sulle tette per evitare problemi. Si sdraiò di fianco a lei, sei proprio una gran troia, ti tratto come una serva e te godi come una pazza, lei mortificata resto in silenzio, lui rincaro la dose, sei solo una cagna in calore, d’ora in poi ci penso io a te, altro che quello sfigato di Massy, anzi quel gran cornuto, è perché non sei depilata? Lei rimase in silenzio, lui fece per darle uno schiaffo cosi lei, scusa non mi sono mai depilata, non mi piace farlo, a me invece piace la fica senza peli, quindi domani mattina ci penso io, adesso dormi, a e non provare ad andare a lavarti adesso, ti laverai domani passerai la notte con tutta la mia sborra adosso hahaha , il mattimo seguente quando lei arrivo con la colazione lui comincio a divertirsi, ciao troia, d’ora in avanti quando saremo soli ti chiamerò sempre troia, e da domani la colazione voglio che me la porti completamente nuda, ma prima oggi dobbiamo fare un bel lavoro, finita la colazione andò a prendere l’ astuccio con le cose per farsi la barba, lei già temeva quello che sarebbe successo, tento una piccola ribellione one ma ...
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