Il colloquio
Data: 28/12/2023,
Categorie:
Etero
Autore: ferroz30, Fonte: Annunci69
Questo è l'incredibile racconto della cosa più inaspettata che mi sia accaduta ultimamente...
Da poco più di anno ho cambiato azienda, passando da una storica e consolidata realtà a quella che sarà una vera e propria sfida personale.
Dopo il primo periodo di "scoperta" le cose iniziano ad andare molto bene, le commesse si sommano ed inizio ad avere bisogno di una mano per le mansioni che posso anche delegare. Ne parlo quindi con il mio socio e decidiamo di assumere una persona giovane che possa essere formata e inserita in azienda.
Mettiamo annunci sui maggiori canali di ricerca e in pochi giorni arrivano diverse risposte più o meno interessanti, do un'occhiata ai vari curriculum e faccio organizzare alla segretaria diversi colloqui per conoscere i profili degni di nota.
Nel giro di una settimana passano in azienda una decina di persone equamente divisi fra ragazzi e ragazze, ho già notato qualcuno di interessante ma mancano ancora due persone da conoscere.
Oggi tocca a Jessica, l'appuntamento è fissato alle 14.00, ma alle 12.30 la segretaria mi chiede se posso spostare tutto alle 18.30 perché Jessica ha avuto un impegno inderogabile con il lavoro attuale e non riesce ad arrivare prima. Penso che non sia il miglior biglietto da visita per farsi assumere, ma non avendo altri impegni decido di concedergli questa possibilità.
Prima del suo arrivo controllo il suo CV noto che ha 25 anni, ha studiato in una scuola molto buona e lavora per un'azienda molto ...
... interessante che già conosco di fama.
Dalla foto inoltre vedo che tutto sommato è una bella ragazza, come un paio di quelle già passate a parlare.
La nostra azienda chiude alle 18.00 e quando Jessica arriva è ormai quasi deserta, la segretaria mi saluta proprio mentre lei sta entrando e mi dice che siamo rimasti solamente io ed un altro ragazzo, poi conoscendomi aggiunge le solite raccomandazioni per ricordarmi di eseguire bene la chiusura dell'azienda.
Faccio accomodare Jessica nella sala riunioni dove svolgeremo il colloquio ed inizio un pò a squadrarla. Devo ammettere che mi ha fatto subito una splendida impressione, sembra alta circa un metro e sessantacinque, è mora e ha gli occhi nocciola, indossa un paio di jeans aderenti e un anonimo maglione di lana bianco e largo, che però sembra celare al suo interno un gran bel seno (quello che è il mio vero punto debole con le donne).
Purtroppo causa covid il viso è coperto da una FFP2 che nel male però fa concentrare l'attenzione sui suoi bellissimi occhi da cerbiatta.
Dopo le classiche presentazioni le chiedo se vuole un caffè o un bicchiere d'acqua, ma Jessica mi dice di essere apposto, passiamo quindi ad colloquio un pò più tecnico ed incentrato su quello che ricerchiamo. Le chiacchiere però aiutano ad aumentare un "pericoloso" gioco di sguardi amplificato dall'utilizzo delle mascherine.
Mentre le chiedo ulteriori informazioni sui software che sa utilizzare, veniamo interrotti da Alessandro (uno dei due ragazzi ...