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    Data: 24/12/2023, Categorie: Poesia Autore: Vandal, Fonte: EroticiRacconti

    Fantasia da fotografo
    
    Luogo. Aperta campagna. Un campo arato in attesa di essere allagato. In mezzo, a mo' di penisola,in attesa da secoli,una chiesetta addormentata. Ha i muri sbrecciati,le scritte di qualche vandalo,la porta sfondata e divelta. Dentro un altare in pietra,dei fiori appassiti, la pittura di un santo trafitto da frecce.
    
    Immagino,una giovane sui 25 anni,in giacca e pantaloni di pelle nera. Sotto la giacca aperta, pelle nuda abbronzata,un ventre tonico e piatto,seni appena visibili e grandi. E un culo niente male che ti fa desiderare ardentemente di appoggiarsi a lei,anche senza fare nulla e beneficiare di quei morbidi guanciali.
    
    Immagino un volto esotico,che ricorda luoghi lontani,all'ombra di palme e mangrovie.
    
    La vedo camminare sul sentiero,danzando e volteggiando,con la giacca che si apre a mostrare la pienezza dei seni. E i capezzoli così scuri da assomigliare a dei carboncini.
    
    Immagino l'occhio meccanico della mia reflex che cattura la sua danza e si sofferma sulle linee,a volte scoperte, del suo giovane corpo.
    
    La seguo lungo il sentiero,specchiata nelle acque di una risaia. E fermarsi davanti alla chiesetta, togliendosi la ...
    ... giacca,lasciandole libere. Sognando di toccarle,di addormentarvici sopra,ascoltando il battito del suo indomito cuore.
    
    E via,uno scatto dietro l'altro, a fare all'amore con la sua figura.
    
    E lei che si libera dei pantaloni entrando dalla porta sfondata,rimanendo nuda,illuminata da lame di luce polverose,con un folto triangolo bruno e riccio, sensuale,celato,a volte illuminato,molto desiderato. Ogni scatto un orgasmo silenzioso.
    
    Scatto,con lei che si copre il capo con un velo trasparente di seta azzurra,che si inginocchia dinnanzi all'altare. Che le linee dei suoi glutei si posano perfettamente sui talloni e il tuo pensiero si trasforma in un fallo tonico da poggiarle sotto.
    
    Poi, lei che si alza e si issa sull'altare,sdraiandosi sulla fredda pietra, magnifica nella sua nudità,come ad immolarsi ad una divinità dimenticata,mostrando e chiedendo allo scatto indiscreto, l'estremo sacrificio della carne,del sangue,del sesso. Un amplesso silenzioso di pensieri e scatti.
    
    Può essere la figura di una ragazza al sapore orientale, o di un'amazzone dalla pelle d'ebano,o di una milf dai capelli in folte treccie. Robusta,magra,formosa,piccola,alta..
    
    Immagino… 
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