1. Giovanni, dopo tanto...


    Data: 23/12/2023, Categorie: Gay / Bisex Autore: giustinos, Fonte: Annunci69

    ... nulla comunque e saliamo in macchina, infondo vive a circa dieci minuti di distanza.
    
    Mentre svolto nella sua via sento che schiarisce la voce.
    
    “Puoi tirare dritto? Ti dico io dove curvare”
    
    “Tutto ok? Hai litigato con i tuoi?”
    
    “ No no, sono tranquillo, ma tu vai avanti, hai fretta? Devi tornare a casa?”
    
    “No no”
    
    Continuo dritto.
    
    Mi fa svoltare prima a sinistra, 300 metri avanti, poi a destra, siamo in mezzo alla campagna.
    
    “Gira qui!”
    
    “Ma non c’è un cazzo!”
    
    “Non preoccuparti”
    
    Siamo in uno spiazzo sterrato, deserto.
    
    Non capisco e sinceramente sono a metà fra l’inquietato e l’eccitato.
    
    “Sei mai stato qui?”
    
    “No”
    
    “È qui che me le sono scopate tutte”
    
    “Bel tour!”
    
    “A quanti sei questo mese?”
    
    “Di cosa?”
    
    “Di cazzi che hai preso?”
    
    Avvampo, non so cosa dire, sento la bocca secca
    
    “Non saprei... 4, 5 forse”
    
    “A te li dimentichi pure? Ahahahah”
    
    Non dico niente, dentro sto morendo
    
    “Il mio lo ricorderesti?”
    
    Annuisco
    
    “E lo diresti a aualcuno se stasera mi aiuti a sborrare?”
    
    Scuoto la testa
    
    “Bene, mi piacciono le troie e mi sa che tu hai parecchia esperienza vero?”
    
    “Bheee”
    
    “Cosa faresti per farmelo diventare duro?”
    
    “Ehh.. ti scappa da pisciare?”
    
    Oh no, nell’eccitazione, fra l’alcol e la situazione paradossale devo aver detto la prima cosa che mi è venuta in mente.
    
    Sorride e mi guarda, sono imbarazzatissimo
    
    “Effettivamente si! Ma non piscio all’aperto, non ci riesco!”
    
    Mentre lo dice ha già ...
    ... tirato il seggiolino della mia auto tutto indietro ed allargato le gambe.
    
    Con una mano mi indica lo spazio che ha fra le gambe.
    
    Intontito ed eccitato capisco il messaggio e mi metto fra le sue gambe non senza fare acrobazie.
    
    Ora mi guarda dall’alto in basso. Ha le mani sulla zip e se la sta abbassando.
    
    “ ti fa piacere rivederlo? Me lo guardavi sempre in palestra, quante seghe ti ci sei fatto?”
    
    “Parecchie!”
    
    Dico poco primo che tirasse fuori il cazzo
    
    “Apri la bocca, ce la fai a bere tutto? Non voglio sporcarti la macchina”
    
    Annuisco.
    
    Se lo scappella “ahhh” sento poco prima dell’inizio del getto.
    
    Sento il suo piscio caldo scorrermi giù per la gola, deglutisco, ma sta pisciando davvero molto e deglutisco parecchie volte prima di appoggiare le labbra sulla sua cappella. Bevo il suo piscio e ho la sua cappella in bocca, sono al settimo cielo.
    
    “Bravo... vedo che hai ancora sete nonostante la birra... bevi bevi”
    
    Continuo a deglutire finche non finisce, se lo scrolla dentro la mia bocca come fossi un cesso.
    
    Finito di pisciare sento l’odore della sua cappella, è uguale a quello delle mutande che gli rubavo per segarmi.
    
    “Pompa!”
    
    Dice abbassandosi i pantaloni sotto le ginocchia e allargando le gambe.
    
    Non me lo faccio ripetere e inizio a far entrare la sua asta barzotta in bocca. L’avevo tanto desiderato e ora ero li, ci stavo mettendo tutto il mio impegno. Mentre pompo il suo cazzo diventa sempre più duro e grosso, davvero grosso. Lo guardo in ...