La cameriera (parte 1)
Data: 19/12/2023,
Categorie:
Dominazione / BDSM
Autore: ElegantMaster, Fonte: EroticiRacconti
Per commenti o suggerimento scrivere a elegantmaster2@protonmail.com
Riccardo abitava da solo in una immensa villa ottocentesca, la cui manutenzione richiedeva otto persone di servizio a tempo pieno. Quando la cameriera si licenzio', l'anziano maggiordomo assunse Valentina: una giovane ragazza di 18 anni che gli fece subito un'ottima impressione, soprattutto per la sua consapevolezza del fatto che, a differenza di quello che comunemente si crede, il lavoro di cameriera e' di grande responsabilita' e richiede qualita' specifiche: precisione, attenzione al dettaglio, affidabilita', portamento. Valentina era una ragazza semplice e con poca esperienza ma da subito erano evidenti la sua avidita' di imparare e una dedizione al lavoro quasi di altri tempi.
All'interno della tenuta c'erano altri due edifici. Uno di questi era l'ufficio di Riccardo. L'altro era l'ufficio delle sue segretarie e dei suoi collaboratori. A Riccardo piaceva stare solo.
Il suo ufficio era una struttura su due piani con vetrate immense sul magnifico panorama di dolci colline e boschi. Al piano terra, c'era una grande stanza che fungeva insieme da salotto e da sala riunioni. Al primo piano c'era una stanza altrettanto grande che era l'ufficio di Riccardo.
Il primo giorno che Valentina attraverso' il giardino ovest della villa per servire il pranzo a Riccardo, tremava. Quella sarebbe stata la prima volta che avrebbe visto il Padrone. Quando lo vide, rimase per un attimo senza parole. Nel suo ...
... abito di flanella di un colore blu intenso; nella bellezza di tutti gli altri dettagli del suo abbigliamento, che era di una qualita' e raffinatezza a lei completamente sconosciuti; nel suo portamento sicuro e disinvolto, nella sua forza di cinquantenne, Valentina vide una bellezza e un'eleganza maschile che non aveva mai visto prima. Ci mise qualche secondo a ritrovare la parola e la compostezza.
"Buongiorno Signore" disse. "Il suo pranzo".
"Grazie... Mi puo' ricordare il suo nome?"
"Valentina, Signore"
"Grazie Valentina" disse lui in tono sicuro e cortese.
"Posso esserle utile in altro?"
"No grazie, non per il momento"
Da quando Valentina inizio' a lavorare alla villa, Riccardo noto' subito la differenza. Il te' era di migliore qualita' e, a differenza di prima, arrivava alla giusta temperatura: non bollente ne' troppo freddo. Le porcellane e gli argenti erano perfetti, anche nella disposizione. Un piccolo vaso d'argento con dei fiori del giardino sempre diversi e sempre adatti alla situazione era adesso aggiunto al vassoio e il dettaglio della disposizione ne faceva quasi un prodotto artistico. Valentina, soprattutto, era molto meno invasiva della cameriera precedente: quasi non ci si accorgeva della sua presenza. E per quel poco di cui ci si accorgeva di lei era una presenza piacevole, non solo per la discrezione e delicatezza dei movimenti, ma anche per la figura. La giovanissima eta', i lineamenti del viso perfettamente regolari, il corpo snello ne ...