Giochi pericolosi - Racconti Erotici

Giochi pericolosi

Al sesto piano del condominio dove abito, venne ad abitare una coppia di ragazzi, sposati regolarmente ed apparentemente felici. L'unica cosa che dava all'occhio erano le minigonne della ragazza. Certo cha attraeva qualche sguardo in più da parte dei soliti famelici ed il marito questo lo sapeva e non ne faceva un problema. Io ancora meno vivendo assieme a Daniela che di minigonne se ne intendeva eccome. La ragazza di nome Caterina aveva una eccitazione patologica a tradire il marito quando c'era lui in casa. Per non perdere tempo nelle sue attività non indossava mai l'intimo. La prima volta che mi accorsi del suo vizio fu quando dovetti sostituire una lampada nel loro pianerottolo. Sentendo il rumore aprì la porta e come mi vide alzò la minigonna e mostrò la figa. Il marito (Giordano) era a tavola a mangiare nella pausa di lavoro. Mi fece entrare in casa dicendo che una luce non funzionava in terrazzo ed appena fuori mi prese il cazzo in bocca. Io ero esterrefatto, mi rendevo conto del pericolo ma lei godeva e non c'era nessun problema alla luce. Giordano andò al lavoro e salii sopra per dirle che era pazza. Mi rispose che lei godeva solo così, infatti quando eravamo soli non agiva nello stesso modo anzi era molto riservata. Spesso mi chiamava quando Giordano era in casa. Pensavo che fosse deviata mentalmente infatti mi avvisò che quando mi chiamava dovevo presentarmi a cazzo eretto perché se lo metteva subito in figa..

Pensavo che a lungo andare veniva a galla il suo ...

... vizietto.

Mi racconto che il ragazzo che andò a leggere il contatore del gas la fece venire in 30 secondi.

Una sera mi chiamarono per avere chiarimenti su un'avviso di pagamento del condominio, seduti a tavola io lei e Giordano mi faceva una sega sotto al tavolo mentre parlavo. Erano situazioni irresistibili.

Risalimmo insieme in ascensore si appoggiò col culo sul mio cazzo.

Chiamò il medico per farsi visitare si fece trovare nuda ed il medico fece finta di non vedere.

Si provo una maglia nel camerino del supermercato, chiamò il commesso dicendo che lo specchio stava per cadere e gli fece un pompino. Queste cose le raccontava a chiunque tranquillamente ed il povero Giordano non si rendeva conto di quanto succedeva.

Avevano una casupola in un paese vicino che necessitava di qualche riparazione. Mi portarono con la macchina per vedere se potevo risolvere il problema. All'andata era giorno si mise davanti con Giordano, al ritorno che era buio, con la scusa di parlare dell'argomento mi fece una sega e quando stavo per venire lo prese in bocca ingoiando tutto. In quel caso mi venne il dubbio che Giordano sapesse e che fingeva. Quando avevamo occasione di parlare delle donne lui sosteneva che Caterina era una santa.

Una volta Caterina mi confidò che con Giordano aveva scopato solo tre volte per cercare di restare incinta, non successe nulla. Cambiarono i mobili della cucina con i ragazzi che li montavano e Caterina quella stessa notte scopò di nuovo con Giordano e ...