La mia esperienza con una coppia cuckold parte 44
Data: 08/12/2023,
Categorie:
Anale
Hardcore,
Autore: jojojos, Fonte: xHamster
... loro che il mio incarico era dovuto alla dimestichezza con l’uso del pc e che avrebbero dovuto darmi il loro totale appoggio, in quanto dovevo imparare in fretta il mio lavoro.
Mi fece vedere il mio ufficio, era piccolo ma ben illuminato, le grandi vetrate si affacciavano direttamente sulla piazza di fronte all’edificio, proprio alla sinistra rispetto a dov’era sistemato il tavolo, una porta comunicava con la mia collega dell’ufficio a fianco, sarebbe stata lei ad insegnarmi tutto quello che dovevo sapere. Me la presentò, Paola era una signora molto gentile e simpatica, aveva cinquantacinque anni ed era molto esperta nel suo settore, però abbastanza in difficoltà con il computer, entrambi eravamo a diretto contatto con lui e dovevamo dividerci i compiti che ci assegnava.
Al termine della mattinata tornai a casa per pranzare, avevo due ore di tempo ed ero vicino, quindi potevo tranquillamente fare tutto con calma. Simona era ansiosa di sapere com’era andata, mentre le raccontavo le mie impressioni telefonò Paolo, voleva parlare con me:
- "Ciao Gianluca, ho saputo che hai fatto una bellissima figura stamattina, bravo, non avevo dubbi…”;
- "Spero, e tu come fai a saperlo?”;
- "Ti avevo detto che avresti fatto un’ottima impressione, mi ha appena telefonato il tuo direttore per ringraziarmi di averti raccomandato, sono bastate poche ore per fargli capire di aver fatto un ottimo investimento con te, la tua collega ha detto che sei un tipo sveglio ed intelligente, ...
... detto da una persona che non ha niente da guadagnarci credo che ti possa rendere orgoglioso.”;
- "Davvero? Bene, mi sembrava di essermi comportato bene, il lavoro in fin dei conti è più semplice di quello che credevo, si tratta solo di inserire ed archiviare dati nel loro database, sinceramente ho capito in fretta cosa dovevo fare.”.
- "Lo so, me lo ha detto che dopo due ore di spiegazioni eri già autonomo, preparati perché se dimostri di essere così sveglio tra poco avrai ben altro di cui occuparti, ti faccio ancora i miei complimenti e ci sentiamo, se hai bisogno chiamami, mi raccomando.”.
Lo ringraziai e dopo aver pranzato tornai in ufficio, la prima giornata di lavoro era stata positiva, tornai a casa al termine del mio orario con la consapevolezza di essere sulla buona strada, senza avere avuto l’impressione di aver sbagliato nella scelta che avevo fatto.
Le giornate passarono senza particolari accadimenti, il lavoro mi piaceva e mi sentivo sempre più tranquillo, i colleghi si erano sciolti con il passare del tempo ed anche l’ambiente attorno a me si era fatto più sereno, ebbi l’impressione che mi avessero accettato anche dal lato puramente lavorativo, sapevano che per essere stato assegnato a quell’incarico ero stato raccomandato, ma erano anche consapevoli che ero comunque un elemento valido e non un incompetente, il fatto mi fece sentire meglio anche con la mia coscienza.
Il venerdì pomeriggio il direttore mi convocò nel suo ufficio insieme a Paola per un ...