13 - jason a casa di kira - voglia di nuove esperienze estreme - Racconti Erotici

13 - jason a casa di kira - voglia di nuove esperienze estreme

... lubrificato dai suo stessi umori, ma all’interno non vi era alcuna lubrificazione quindi il passaggio del cazzone di Jason la fece urlare fino allo stremo.

«Mi stai uccidendo!!! Aaaargh!»

«No, adesso ti piacerà, fammi dare qualche colpo!» disse l’uomo mentre usciva di qualche centimetro per poi rientrare con più prepotenza guadagnandone altri dentro al retto di Roberta che intanto urlava a squarciagola.

Quando il cazzo le fu dentro per metà, l’uomo le afferrò i capelli e la mise in piedi, il culo della ragazza era a un livello più basso rispetto al cazzo dell’uomo quindi, lui dovette piegare un po’ le ginocchia. In quella posizione la costrinse a muoversi penetrandola ad ogni passo fino a posizionarsi proprio di fronte alla videocamera, di profilo. Jason voleva che avessero una visuale migliore per mostrar loro la fine di quell’amplesso.

Marco e Daniela potevano vedere bene le chiappe delle ragazze ben divise tra loro, come se nel culo le avessero infilato un bastone.

Il nero afferrò il bacino di Roberta e la issò in aria allungando le gambe così che il cazzo penetrasse nell’intestino della ragazza.

«Aaarghh! Mi stai impalando! Lo sento tutto dentro, ho il culo pieno di un cazzo nero!»

«Ne hai ancora da prendere bellezza!» disse Jason tirando verso di sé il bacino di Roberta e al contempo spingendo in avanti il suo corpo.

Roberta tentava di togliere le mani dell’uomo dal suo bacino, ma la presa era troppo forte.

«Oh, mio Dio! Glielo sta mettendo ...

... tutto dentro al culo!» disse Daniela guardando e sentendo gridare la sorella.

Marco sperava che l’uomo lo facesse.

Bastarono pochi colpi di bacino per far sì che l’enorme cazzo le entrasse sino alla radice. Quando avvenne Roberta aprì la bocca tentando di urlare, ma era rimasta senza voce per farlo. Il cazzo era giunto in un punto dell’intestino che non era mai stato esplorato da nessun cazzo.

Jason continuò a fotterla sempre più velocemente dicendo: «Adesso sì che ci divertiamo bellezza, ti è piaciuto fottere quella ragazzina, e adesso ne paghi le conseguenze!»

Roberta non capiva a cosa l’uomo si riferisse e non gli importava neanche, era più preoccupata per il cazzo che le stava fottendo le viscere sempre più rapidamente. Poi abbassò lo sguardo e vide che in un punto imprecisato, sopra l’ombelico e sotto le sue costole sinistre, il cazzo dell’uomo provocava un rigonfiamento ben visibile a occhio nudo. Jason avrebbe potuto benissimo dire che le stava fottendo lo stomaco. Con una mano Roberta toccò la protuberanza che spingeva dal suo interno e non poté che rimanere impressionata dal cazzo di quell’uomo. Non aveva mai visto una cosa del genere in vita sua.

Pensando a ciò sentì che il dolore si diluiva in un piacere che l’avrebbe portato nuovamente all’orgasmo di lì a poco.

Mentre Jason la sbatteva sempre più rudemente, dal salotto di casa propria, Daniela guardava lo stomaco della sorella venire violato, penetrato sino a mostrare quella protuberanza sullo ...