1. A me piace esibire mia moglie. seconda parte.


    Data: 03/12/2023, Categorie: Prime Esperienze Autore: pennabianca, Fonte: Annunci69

    ... riprovare. Ci raccontano che la coppia con cui hanno giocato, la lei era bisex e, una volta smussate le titubanze, aveva chiesto ad Alice un incontro solo fra loro due. Lei, per curiosità, aveva accettato, ma si era trovata a disagio, in quanto la signora era una lesbica, veramente esigente e molto aggressiva. Adesso desideravano riprovare con una coppia etero, anche se ad Alice non mancava un certo interesse per il sesso fra donne, ma livello soft. Decidiamo di assecondare il gioco e incominciamo a frequentarci in cam, dove le donne, dopo un iniziale momento di incertezza, si dimostrano molto a loro agio e, ben presto, si rivelano una coppia molto piacevole, divertente, e molto porcella, che sa giocare, farci divertire e Laura, finalmente, può dare sfogo a tutta la sua libidine in momenti indimenticabili.
    
    Essi sono molto intriganti, sensuali e mai volgari, anche se spesso siamo io e Leo a usare un linguaggio un po’ più spinto, ma senza esagerare. Trascorriamo circa tre mesi tra giochi e serate sempre più intriganti, che ci portano ad una certa confidenza, anche se sempre con le dovute precauzioni, tipo maschere e parrucca. Poi ad Agosto ci chiedono, cosa avremmo fatto a ferragosto. Normalmente è uno di quei giorni in cui io e Laura ce ne stiamo buoni e tranquilli a casa, per non essere coinvolti nel gran casino che, di solito, si trova in giro. Essi ci confidano che non sono mai stati nella nostra città e, se per noi, non è un grosso problema, avrebbero piacere a ...
    ... prendere un caffè con noi.
    
    Vedo Laura sbiancarsi in volto; mi guarda, poi si scusa con loro e chiede di chiudere, temporaneamente, la connessione.
    
    «Questo non si può fare! Sarebbe una cosa troppo oltre le nostre aspettative».
    
    La guardo e cerco di essere il più calmo possibile, anche se la richiesta ha sorpreso anche me.
    
    «Amore, credo che tu stia esagerando. Da mesi ci vediamo con loro in cam, abbiamo fatto le peggiori porcate, ci siamo messi a parlare con loro per ore e, adesso, ti senti in ansia per un incontro reale con loro, quando in cam ne abbiamo fatte di cotte di crude? Credo che non ci sia nulla di male».
    
    Lei mi guarda indecisa, sa che ho ragione, ma cerca di farmi cambiare idea.
    
    «Non posso andare in giro per la città da mora, tutti mi conoscono bionda».
    
    La guardo e capisco che ho rotto la sua difesa.
    
    «Non dobbiamo necessariamente andare in giro per la città: li invitiamo la sera del 14 a cena da noi, a base di pesce, che tu sai cucinare benissimo e tra le pareti domestiche, ti sentirai più a tuo agio».
    
    Riapre la comunicazione e lei propone l'invito. Loro fanno un salto di gioia e, poi, prima di chiudere di nuovo il contatto, si tolgono entrambi la maschera, ci mandano un bacio e chiudono, prima che noi abbiamo il tempo di fare la stessa cosa. Passano sei giorni, ed arriva la sera dell’incontro. Laura è tesa come la corda di un violino. Sembra che non le vada bene nulla. La cena non sarà buona, e cosa mi metto, così sono troppo troia cosà troppo ...
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