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La donna del mistero -1-
Data: 02/12/2023, Categorie: Dominazione / BDSM Autore: LanA, Fonte: EroticiRacconti
Ero seduto alla mia scrivania, e stavo leggendo la posta arrivata sul p.c., quando è comparsa la finestrella di un nuovo messaggio. L'ho aperta e il testo era il seguente “Caro Guido Scrittore, sono una lettrice appassionata dei tuoi racconti erotici che mi procurano sempre una fortissima eccitazione, ho saputo che abiti nella mia stessa città, se di va di incontrarmi e di trasformare le tue fantasie in realtà rispondimi e ti dirò come fare per incontrarmi, Gabriella” Anche se molto dubbioso, convinto si trattasse di uno scherzo, ho immediatamente risposto che ero disponibile. Con mia grande sorpresa, immediatamente mi è arrivata una nuova mail. “Questa sera alle 21.30 recati presso la villetta al numero 5 di via Mazzini, suona il campanello, ma prima di entrare, quando aprirò la porta dovrai bendarti con un foulard e tenerlo per tutto il tempo che staremo insieme, se sei d'accordo conferma” La cosa mi incuriosiva veramente, era una situazione assolutamente fuori del normale, ma ho voluto tentare la sorte ed ho risposto che mi sarei trovato puntuale all'indirizzo indicato. Per tutto il giorno non ho fatto altro che pensare a cosa sarebbe successo. Finalmente, alla sera, mi sono fatto una lunga doccia, profumato, ho comperato un mazzo di rose rosse, preso un foulard con me e con l'auto ho cercato l'indirizzo indicatomi. La strada era nell'estrema periferia della città e la villetta molto discosta ...
... da ogni altra casa. Sono sceso, e mi sono guardato un po' intorno. La strada era vuota, nessuna auto parcheggiata nei pressi. Dietro al cancello si intravvedeva un bel giardino fiorito e un vialetto che conduceva all'abitazione. Ho suonato al citofono, e una voce calda e sensuale mi ha invitato ad entrare, ricordandomi di bendarmi prima di entrare. Quando sono stato davanti alla porta, ho estratto il fuoulard, e mi sono coperto gli occhi. Sicuramente qualcuno mi stava osservando dallo spioncino, perché appena sono stato bendato, la porta si è aperta ed ho sentito una mano prendermi per il polso e farmi varcare la soglia. Nella casa si sentiva un forte profumo di spezie orientali, non solo incenso, ma anche qualche cosa che non riuscivo a identificare, ma sicuramente gradevole. La mano che mi teneva per il polso mi ha lasciato per un attimo, sentivo vicinissima la presenza di una persona e un respiro un po' affannoso. “Adesso ti farò conoscere il mio corpo, ma non dovrai mai cercare di guardarmi altrimenti l'incantesimo si spezzerà e dovrò mandarti via, non cercare di toccarmi sino a quando non te ne darò il permesso.” Ho annuito senza parlare, ero affascinato dalla situazione e aspettavo il maturare degli eventi. Due mani hanno afferrato le mie, girato i palmi in avanti, e poi posate sulle sue spalle. Le sue mani hanno guidato le mie facendole scorrere su tutto il corpo. CONTINUA ...
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