1. Francesca: 294 – Prima cinematografica di 1948


    Data: 26/11/2023, Categorie: Lesbo Autore: 1948, Fonte: RaccontiMilu

    ... rito, sul clito voglioso.
    
    Se Francesca è esperta non lo è meno la donna, la quale lascia più spazio tra le gambe, mette la mano sulla nuca, le accarezza la testa, le scompiglia i capelli, ma non bastandole, spinge il viso a fondo come a voler entrare in quella bella figa ampia di donna che ha vissuto molto sesso.
    
    La pressione fatta dalla donna per Francesca non è un problema perché data la sua taglia riesce in qualche modo a sistemarsi per terra così quando la donna quando la spinge contro la sua figa ci arriva con facilità. Sarebbe più piacevole per la sconosciuta se Francesca arrivasse alle tette e, come se la ragazza la avesse sentita, allunga le braccia sotto il leggero vestito e con il palmo della mano tocca le tette ed i suoi capezzoli che la sorprendono essendo duri come due chiodi.
    
    Tutto ciò arrapa Francesca ed ha conferma che sta facendo bene quel lavoro.
    
    Leccarle e succhiarle la figa senza coinvolgere quel buco che sta appena più sotto ma difficile da raggiungere dalla posizione in cui si trovano perché più in basso, è come avere la Nutella ma non poterla spalmare.
    
    Spesso mentre Francesca gioca sul clito con le dita della mano, riesce a passare con il polpastrello del dito medio sul bordo del buchino del culo. La arrapa sentirlo così stretto, chiuso senza poterlo aprire nonostante le sollecitazioni, sembra che contenga chissà quale tesoro, comunque Francesca è speranzosa che la donna cambi idea e lo conceda mettendosi in una posizione più comoda per ...
    ... poterlo utilizzare.
    
    Bene o male, insistendo per almeno metà film, riesce a farla mettere con una gamba più sollevata poggiata sulla spalliera della poltrona anteriore; non è che il buchetto sia a portata di dito ma comunque meglio di niente ed allora Francesca ci si mette d’impegno, ci infila uno per volta le prima falangi delle dita di una mano ed inizia a scoparla infilando e levando la punta. Sente anche la sua resistenza che diminuisce man mano che sollecita lo sfintere.
    
    Dopo vari sforzi riesce a far scivolare il dito medio completamente dentro sovvertendo le buoni intenzioni di resistenza offerte dal buchino.
    
    Ogni volta che Francesca riusciva ad avanzare dentro ringraziava la figa con un grosso bacio centrato sul clito che faceva da felice guardiano di una figa sempre contenta di spartire i piaceri di una calda accoglienza con il culo.
    
    Verso la fine del film, sia Francesca che la sconosciuta erano al limite della sopportazione, il desiderio era giunto al culmine, avrebbero voluto avere un orgasmo lì con le persone in sala.
    
    Le luci in sala si sono accese, sono iniziati gli applausi del pubblico formato da sole donne che inspiegabilmente erano rimaste inermi davanti a uno spettacolo di forte erotismo tutto femminile ed anche di genuino amore tra donne.
    
    A seguire c’è stato un rinfresco e quando Francesca pensava di chiamare un taxi pregustandosi un magnifico ditalino in tutta solitudine seduta nel sedile posteriore oppure a casa al telefono con Marilù, se ...