Giorgio e Edo, un sogno
Data: 23/11/2023,
Categorie:
Gay / Bisex
Hardcore,
Autore: aramis45, Fonte: xHamster
... trovare.
Li invitai ad entrare e ci sedemmo sul divano nel soggiorno davanti al balcone. Giorgio chiese se avevo problemi a dare loro un’altra birra e che continuassero da dove avevano smesso. Dissi che per me andavano bene tutte e due le cose e che mi scusassero un momento, andavo a prendere un altro drink.
Quando ritornai erano ritornati ad un 69 sul mio divano, stringevano le natiche dell’amico e succhiavano con forza il cazzo duro dell’altro.
Stavo per sedermi a guardare su una sedia sull’altro lato della stanza quando Giorgio si tolse l’uccello di Edo dalla bocca e mi suggerì di unirmi a loro e succhiare il pene di Edo mentre lui fotteva il culo caldo e stretto dell’amico. In un secondo fui fuori dei miei vestiti, scivolai sotto Edo, presi il suo cazzo duro nella mia bocca e me lo feci scivolare in gola mentre Giorgio si posizionò dietro il ragazzo e cominciò a spingere l’uccello duro dentro il giovane culo stretto. Edo si lamentò in estasi quando l’asta di Giorgio penetrò il suo buco stretto, anche Giorgio cominciò a lamentarsi rumorosamente mentre faceva scivolare il cazzo sempre più velocemente dentro e fuori del buco.
Io giocavo con le eccitanti giovani palle di Edo mentre succhiavo in gola tutti i venti centimetri del suo cazzo duro e lui gemeva sempre più forte e mormorava che stava per venire e che Giorgio doveva fottere il sedere con maggior forza... lo voleva dannatamente... ed era dannatamente arrapato!
Poi i due ragazzi emisero un grido ...
... selvaggio, Edo riempì la mia bocca coi suoi dolci succhi d’amore e Giorgio riempiva il culo di ragazzo coi suoi succhi di uomo.
Senza toccare il mio uccello ormai duro cominciai ad eiaculare anch’io. Il dolce profumo di sesso d’uomo riempì l’aria mentre noi continuavamo a sborrare dentro ed uno sull’altro.
Edo crollò, esaurito, su di me, Giorgio fece lo stesso vicino a me e mise la testa sulla mia spalla, vicino ad Edo. Restammo sdraiati per quella che sembrò un’ora, poi Giorgio si alzò, aprì un’altra birra e la offrì ad Edo.
Parlammo per un po’, poi decisi che era ora di gustare i corpi di quei ragazzi eccitanti, quindi li spinsi sul pavimento e mi sdraiai davanti a loro sorridendo ed aspettando il ‘secondo atto’.
Era bene non farli aspettare, per prima cosa portai le mie attenzioni a Giorgio, naturalmente, cominciando col suo collo abbronzato e muscoloso, cominciai a lavorare il suo corpo di arrapato adolescente con la mia lingua agile.
Lui cominciò a contorcersi di piacere mentre muovevo la mia lingua e le mie dita sul suo corpo liscio e muscoloso, fermandomi a succhiare i suoi vivaci capezzoli che si erano induriti, abbassandomi ai suoi addominali increspati.
Giorgio cominciò a lamentarsi mentre facevo scivolare la lingua sui suoi addominali, poi scesi alle sue cosce strette e snelle e succhiai piano le sue palle. Mentre mantenevo la mia attenzione su Giorgio, ero consapevole di Edo che era vicino a noi e stava accarezzandosi il pene con una mano e le sue palle ...