28. al mare: ultima settimana di... 1 (13° parte)
Data: 18/11/2023,
Categorie:
Scambio di Coppia
Autore: trombamico74, Fonte: Annunci69
... dono della sua ostrica gocciolante, che Erica volentieri raggiunse con la sua lingua per darle e darsi piacere.
Gli orgasmi di Samuele e Valentina arrivarono all’unisono, regalando a Erica e alla sua lingua tutto il frutto del loro piacere, mentre Fabrizio dietro di lei continuava a farle sentire la sua virilità sempre più dura e pulsante.
Toccava a loro adesso godere e mentre Samuele scivolando si sistemava sotto Erica con la bocca suo sesso, dandole in cambio il suo anche se in fase di recupero, Valentina sistemandosi di fianco a Fabrizio per potergli far dono della sua lingua in un lungo bacio, portò le sue dita a farsi largo nella sua rosellina aperta che vogliosamente aspettava le sue dosi di attenzioni.
L’abile lavoro di bocca di Erica, a cui Samuele non si era ancora abituato, oltre a risvegliare la sua erezione, lo condusse velocemente a un nuovo orgasmo, quasi in contemporanea con Fabrizio.
Sentire gli schizzi caldi che in contemporanea le riempivano la bocca e la micetta la fecero trasalire e sussultare in ogni singolo muscolo provocandole un orgasmo intensissimo e mentre squirtava tutto il suo apprezzamento in faccia a Samuele che non abituato stava annegando solto i suoi colpi, riconoscente, si sentì profondamente appagata e amata dai suoi due amori che in ogni momento di piacere erano lì con lei e portando la sua bocca colma di nettare verso Valentina dopo averlo condiviso con lei fino all’ultima goccia, la ringraziò.
(Erica) “Ti Amo tanto Amore ...
... mio” “Vi amo entrambi”
(Valentina) “Lo sappiamo” “Ma adesso succhia e raccogli ciò che hai combinato”
Fabrizio e Valentina si guardarono e scoppiarono in una sonora risata e mentre Erica riprendeva in bocca per ripulirlo il membro di Fabrizio, Valentina dedicò le sue attenzioni a Samuele che ancora frastornato dallo scampato annegamento, sentendo gli altri ridere non capiva cosa fosse successo.
Stanchi ed accaldati ci misero un po' a recuperare le forze e la virilità, sdraiati sul materassino le loro mani scorrevano come mani sulle tastiere, accarezzando e coccolandosi senza curarsi del corpo, del petto o della schiena che le loro mani stavano percorrendo, come se libere di fluttuare, ognuna di loro si muovesse in piena libertà.
I ragazzi con gli occhi socchiusi sembravano quasi sonnecchiare, cullati da una tranquillità e dal silenzio che avvolgeva quel posto, mentre le ragazze in silenzio si scambiavano lunghi baci saffici, che inizialmente casti, poi man mano aumentavano la loro passione, che inevitabilmente non più paghe, dirottarono sui due adoni dormienti impegnandosi per accelerare i tempi di una loro resurrezione.
Ognuna con una tecnica diversa, si impegnò per arrivare al successo e così mentre da una parte Erica inginocchiata con il sesso sul viso di Fabrizio si masturbava strusciando la sua vulva sul naso e sulla bocca del suo Amore, Valentina cercava di eseguire il suo componimento con un flauto che non voleva suonare.
Come l’effetto dei sali è ...