Mercoledì pomeriggio di 1948
Data: 04/02/2018,
Categorie:
Erotici Racconti,
Racconti Erotici,
Lesbo
Sesso di Gruppo
Autore: 1948, Fonte: RaccontiMilu
... una ripassata alla giovane bionda. Per la prospettiva di avere a disposizione sotto gli occhi di Evelyn una ragazza così giovane che le avrebbe succhiato le tette e la figa, la figa ha cominciato a inumidirsi.
Maria ed Evelyn erano entrambe lesbiche single che avevano poco più di sessant’anni, che si erano conosciute diversi anni prima e che si incontravano una volta alla settimana per un po’ di sesso che le faceva sentire ancora giovani e serviva anche come passatempo. Ogni tanto una di loro trovava qualcun’altra da portare ai loro incontri ma anche a riunioni di altre lesbiche quando organizzavano delle orgette esclusive.
Per questa volta in cui Maria ed Evelyn si vedevano da sole, quest’ultima ha procurato Anna ed è stato un bel regalo molto gradito dalla padrona di casa.
Per poter giocare a leccare la figa, una ragazza giovane era sempre la più adatta dato che solitamente le ragazze hanno corpi sodi e deliziosi che le lesbiche anziane come Maria ed Evelyn non potevano avere ma ormai solo sognare.
Maria ha osservato Anna mentre sorseggiava silenziosamente il suo drink e le è venuto un dubbio; per levarselo ha ripreso il dialogo con una domanda ad Anna “Sei bi o les?”
“Bi” ha risposto rapidamente Anna “ma preferisco di più le femmine!”
Ora tra le due c’era più confidenza ed il muro della timidezza e soggezione stava per cadere.
Prendendo l’iniziativa, Maria si è alzata, si è avvicinata ad Anna, le ha sollevato la gonna e le ha chiesto “Vorresti ...
... succhiarmi, cara?”
Come al solitamente faceva quando riceveva Evelyn, Maria non aveva indossato intimo e ora il suo monte di venere leggermente peloso ma ben curato era oscenamente a pochi centimetri dal giovane viso di Anna.
Per soddisfare la richiesta Anna doveva semplicemente chinarsi in avanti e la sua bocca sarebbe aderita alla figa di Maria come una ventosa.
Anna era lì per quel motivo; era stata pagata per poter fare tutti i giochi sessuali delle due non più giovani lesbiche.
Anna non ha potuto esimersi ed avrebbe comunque leccato la figa di Maria non solo perché pagata ma anche perché la donna era molto bella e piacevole avendo un corpo snello ed asciutto, tonico e profumato.
Quando Anna si è mossa lentamente verso quella figa che le veniva offerta ed ha sentito poco dopo gemere Maria mentre lei piccola fighetta di talento le titillava con la lingua il clitoride già eretto e diceva a voce bassa ad Evelyn “Oh Dio mio, Evy, mi sta succhiando proprio come piace a me, soprattutto il mio clitoride, ma fa anche il mio culo. Riesce ad arrivarci bene con la lingua. Sembra un serpente!”.
Tutto ciò è avvenuto sotto gli occhi vitrei di Evelyn che guardava mentre la piccola fica bionda succhiava fino all’estasi la sua amica.
La figa di Maria stava raggiungendo l’orgasmo in crescendo, lei sollevava gli occhi al cielo e verso Evelyn, poi ha ordinato “Ora voglio vedere le tue cose. Fammi vedere le tue tette e la tua figa!”
Evelyn non aveva bisogno di un altro invito ...