1. Una bellissima vacanza al mare con sorpresa: la storia di isabel e della sua amica paula – miguel e i suoi amici black. cap. 2 parte seconda


    Data: 08/11/2023, Categorie: Trans Autore: Lorella65Trav, Fonte: Annunci69

    ... così, loro ci confermarono che era tutto vero e fummo allora ancor di più terrorizzate.
    
    Prese entrambe dalla voglia di provare, però, quella occasione non facilmente ripetibile ma, soprattutto, dalla voglia spasmodica di quei cazzi che ci aveva totalmente invase fino a farci perdere tutte le inibizioni, urlammo con voce un po' strozzata:
    
    “Va bene, vogliamo aver fiducia in voi, entrate anche più a fondo ma non fatelo entrare subito tutto. Aspettate solo qualche secondo e vi diremo noi quando entrare”
    
    Si fermarono, facemmo un lungo respiro, ci stringemmo nuovamente le mani per farci coraggio a vicenda, Paula mi chiese” Tesoro, te la senti? Io ho voglia di provare ma se non te la senti, lasciamo perdere”
    
    Le dissi che era molto coraggiosa e volevo esserlo anch'io e volevo soprattutto condividere con lei qualsiasi cosa avessimo fatto.
    
    Gli dicemmo, perciò “Siamo pronte, spingete più a fondo e fateci godere i vostri magnifici bastoni di carne.”
    
    Entrarono per molti centimetri, il dolore che avevamo sentito, in passato, fu niente al confronto di quello che ci invase quando sentimmo chiaramente avanzare i due pali che si facevano strada nei nostri culi aprendoci centimetro dopo centimetro.
    
    Pensammo che forse sarebbe stato meglio se avessero cominciato a scoparci un po' più velocemente e glielo chiedemmo.
    
    La risposta non si fece attendere.
    
    Entrarono molto di più e quando gli chiedemmo quanto fossero entrati, ci risposero che erano a oltre la metà, poi ...
    ... spinsero ancora un volta e ci precisarono che erano rimasti fuori solo le palle.
    
    Li implorammo di rimanere fermi il tempo di farci abituare alle loro dimensioni.
    
    Aspettarono qualche secondo, poi, iniziarono ad avanzare e tornare indietro con crescente velocità. Per fortuna, ancora una volta, la sborra di Carmen e di Miguel, che era rimasta lungo tutto il retto e le viscere, fece da lubrificante e i bastoni di carne cominciarono a muoversi di più e più agevolmente e finalmente, i culi cominciarono ad adeguarsi a quel ritmo mentre il piacere aumentava sempre di più di intensità.
    
    “Dai, Carlos! Continua così, mi stai facendo impazzire di piacere” e dai gemiti di Paula capii che anche lei si stava godendo finalmente il cazzo di Pedro.
    
    Ad un tratto sotto la spinta di quei bastoni, avemmo per la prima volta un violento orgasmo anale.
    
    Il culo si lubrificò ancora di più per la quantità di sborra che era prima entrata e i cazzi ebbero ancora più facilità di scorrere in avanti e indietro. L'orgasmo si ripeté di nuovo e poi ancora una seconda volta, in breve tempo cominciammo ad avere orgasmi ripetuti che sembravano non finire più mentre aumentavano a dismisura la lussuria e la libidine.
    
    Perciò, sempre tenendoci aggrappate ai colli di Carlos e Pedro e in preda alla totale assenza della percezione della realtà dovuta ad uno stato di sfrenata lussuria, cominciammo da sole a muoverci su e giù forsennatamente e spingendo forte fino ad arrivare fin quasi alla base del cazzo.
    
    Le ...