1. Come una "puttana" da strada.


    Data: 02/11/2023, Categorie: Prime Esperienze Autore: cuckold211, Fonte: Annunci69

    ... sdraiato sulla scrivania dicendo: "Ho voglia di leccarti la figa; sei troppo bella" e leccava come un pazzo. Io godevo e, ad un certo punto, mi dice:
    
    "Tu sì che godi; le altre prostitute fingono; tu sei un lago, ti piace proprio il cazzo, zoccola" Ed io rispondo:
    
    "Sììì, molto….". Intanto si è denudato; ha un cazzo molto grosso e mi dice:
    
    "Dai, prendilo in bocca, ciuccialo, fammi vedere quanto sei zoccola" ed io, inginocchiata, lo leccavo guardandolo negli occhi. Ormai ero eccitata al massimo.
    
    Lo leccavo sempre con più foga, ero eccitatissima, lui mi teneva la testa per farmelo arrivare in gola….ormai ero fuori controllo, quella situazione era pazzesca, fino a che lui mi dice: "Dai alzati, voglio scoparti, porkaa…."
    
    Mi alzo e cerco in borsa un preservativo; lo apro e lo appoggio sulla sua cappella e glielo srotolo con la bocca. Intanto lui mi vuole scopare a pecora. Mi metto piegata, con il seno sulla scrivania; lui punta la mia figa fracida e me lo sbatte tutto dentro; sento sbattere le sue palle contro di me... mi scopa tenendo un ritmo tranquillo, mentre diceva che sono una troiaaaa… che sono fantastica...
    
    Intanto accelera e prende a pomparmi con sempre più foga. Mi tocca il buco del culo e mi dice: "Si vede che lo prendi anche nel culo: è bello largo il tuo buco di culo; ti piace pure nel culo, vero, troiaaaa? Ora te lo ...
    ... metto anche lì: lo vuoi" ?!!!!
    
    Io non rispondo, perché sono in preda ad un orgasmo ….
    
    Esce dalla figa e me lo punta al buco del culo. Sento che vi fa colare saliva dalla bocca, poi mi tocca la figa e con le dita trascina i miei umori al buco del culo: il maiale ha fatto un mix di umori per lubrificarmi il buco e, in men che riesca a realizzare, me lo sbatte completamente nel culo, tutto ed in un sol colpo secco.
    
    Lui è super euforico per aver conquistato questo trofeo: il mio culo.
    
    Prende a sbattermi forte, sente che io godo e dice: "Che porka che seiiiii, cazzo; come godiiiii…"
    
    Peccato che non riesce a durare molto; sento che urla dicendo:
    
    "troiasaaaa, sborrooooo…"
    
    Si accascia per un attimo su di me, con il cazzo ancora dentro il mio culo che, pian piano, si sgonfia e si rimpicciolisce.
    
    Poi dice: "Cazzo, che stupenda che sei, che figaaaa!!!" Poi aggiunge: "Lasciami il tuo numero, cosi posso chiamarti per scoparti ancora" e io rispondo:
    
    "No, non lascio mai il mio numero a quelli che incontro; mi troverai al piazzale, se vorrai vedermi ancora".
    
    Intanto si riveste, io raccolgo il mio intimo; metto il cappotto e mi riaccompagna al piazzale, dove c'è la mia auto.
    
    Ormai sono le 3.00 di notte; salgo in auto e decido di tornare a casa; mi ha molto eccitato tutta questa situazione: credo che, presto, ripeterò l'esperienza. 
«12345»