Ti perdo e ti ritrovo
Data: 31/10/2023,
Categorie:
Etero
Autore: dreamofthebluturtles, Fonte: Annunci69
... volutamente si rese conto di averlo alle calcagna e non si fermò, accelerando il passo nonostante il binomio tacchi-lastricato.
Un paio di volte si girò verso di lui e sorridendo proseguì il suo cammino, dal corso si spostarono alla piazza del Comando affacciata sul Porto, stracolma di gente, buona parte già brilla e danzante sotto le note provenienti dai locali.
La perse di vista e si fermò cercando di scrutare le varie direzioni ma niente...il non vederla gli provocava frustrazione e quel tremore che sale dallo stomaco quando viene a mancare un qualcosa a cui si tiene fortemente.
Si ritrovò ad essere l'unico fermo in una piazza di 500 metri quadrati di gente festante...alzò lo sguardo verso una gradinata e si rincuorò, era là ferma che lo osservava, una ventina di metri da lui.
La maschera si alzò e l'inseguimento riprese. Imboccò la gradinata e si infilarono nei vicoletti in stile vagamente genovese che caratterizzano buona parte del nucleo storico isolano pieno di deviazioni, cortili e piccole piazzette....la perse nuovamente di vista ma dopo pochi secondi riapparve appoggiata alle mura di una casa, ferma e sorridente ma immediatamente pronta a ripartire.
Girò un angolo e nuovamente non vi era più, il giovane fece qualche passo nuovamente assalito dal timore di non ritrovarla ma improvvisamente se la trovò alla sua destra a pochi metri...nell'avvicinarsi ridendo le sue parole furono: "finalmente sono riuscito a raggiungerti. volevi ti inseguissi tutta la ...
... notte?" le prese la mano e per tutta risposta lo abbracciò. Automatico fu il desiderio reciproco di baciarsi ma prima andava espletato un rito le sollevò la maschera del tutto e due occhi azzurri completarono l'opera di conquista.
Un motivo in più per baciarla, baciarla e baciarla, un sapore dolcissimo quella freschezza che provi nella bocca ma che riscalda la mente e i sensi e che solo una donna riesce a dare ad un uomo...ripresero a camminare finalmente non più uno inseguendo l'altro ma uno accanto all'altro. Le chiese il motivo del suo comportamento e la sua risposta disarmante fu " a pelle mi intrigavi ma volevo vedere cosa eri disposto a fare per riuscire a farti avanti".
(Io mi son fatto l'idea che ti avrebbe rincorsa anche a nuoto finanche in Corsica fanciulla. NDR)
Arrivarono a casa della ragazza, un piccolo appartamentino immerso nei vicoletti e finirono quasi senza parlare e senza accorgersene a fare l'amore, nel lettino posizionato in un soppalco. Mentre la guardava sopra di lui dimenarsi con garbo e leggiadria tenendo dentro di se il suo pisello, eretto come il marmo, godendosi ogni istante e sentendola godere in modo apparentemente pudico ma empaticamente lussurioso. Il suo corpo nudo era una delle cose più belle che i suoi occhi avessero nella propria vita, le luci soffuse dei faretti sul soffitto le illuminavano i capelli e il gioco di ombre portava a secondo dei movimenti del corpo, i seni e il volto un po’ alla luce un po’ immersi nella penombra.
Ma ...