La giovane festeggiata… e il ‘regalo speciale’ da uno sconosciuto.
Data: 28/10/2023,
Categorie:
Erotici Racconti,
Racconti Erotici,
Etero
Autore: Madip, Fonte: RaccontiMilu
All’uscita dal mio turno di lavoro all’università decisi di far tappa in quel bar, molto frequentato in orari tardo serali ma siccome era pomeriggio non c’era molta gente se non una tavolata di ragazzi e ragazze giovani che ridevano e scherzavano come non mai, d’altronde a quell’età i pomeriggi si passano in quel modo.
Andai a salutare il proprietario, mio conoscente da diversi anni, dopo di che mi feci sistemare proprio lì, di fronte al loro tavolo. La mia figura era d’altronde decisamente semplice da notare essendo alto 1,96m e nonostante la mia fisicità decisamente magra il mio corpo si muoveva con decisione e senza alcuna difficoltà in mezzo alla selva di sedie e tavolini ravvicinati, grazie all’equilibrio acquisito in oltre dieci anni di piscina e prima ancora nell’esperienza di arti marziali.
Dopo un po’ mi fu chiaro che erano lì per festeggiare un compleanno di 21 anni, cosa chiara dai grandi palloncini con quelle cifre che comparvero alle spalle del tavolo e la festeggiata era una graziosa fanciulla dai lunghi capelli biondi mossi, un fisico gracile ma allo stesso tempo ben proporzionato nelle sue armoniche e giovani forme.
Durante più momenti da quando mi ero accomodato i nostri sguardi ebbero più volte l’occasione di incrociarsi, d’altronde ero seduto in prospettiva proprio di fronte a lei, e ogni volta potevo scorgere un leggero rossore comparire sul delicato rosa del sue guance e comparire un sorriso appena accennato, ma sulle prime mi dissi che forse ...
... era semplicemente dovuto ad una parola o una battutina dal classico doppio senso tipico della napoletaneità che ben conoscevo essendo io partenopeo di nascita e sempre vissuto nei dintorni della provincia stessa.
All’ennesimo incrocio di sguardi, stavolta un po’ più lungo dei precedenti e con una luce speciale nei suoi occhi che non lasciava dubbi sull’apprezzamento di colui che era oggetto del suo giovane sguardo, decisi di fare la mia mossa.
Richiamai il cameriere con un cenno della mano e gli dissi di portare al tavolo dei giovani in festa un bigliettino da me prontamente scritto, di dire alla festeggiata che la prossima sua consumazione l’avrei offerta io con i migliori auguri per l’occasione che tutti loro stavano festeggiando.
Il cameriere fece come detto e consegnò il biglietto alla giovane fanciulla, indicando con un lieve gesto della mano che il mittente ero io e stavolta il rossore sulle guance della giovane si fece più ardito, seguito da un sorriso ancora più marcato e un leggerissimo accenno di assenso da parte sua.
Quando ebbe letto il mio messaggio arrossì di nuovo e lo mostrò a quella che molto probabilmente doveva essere la sua amica del cuore o comunque una di quelle speciali con cui si condividono anche i segreti più intimi; entrambe ridacchiarono leggermente e mi rivolsero lo sguardo ma solo la fanciulla diretta interessata annuì più decisa in apprezzamento rivolgendomi un nuovo sguardo duraturo e profondo apprezzando nuovamente di essere oggetto ...