La telefonata - Racconti Erotici

La telefonata

... verro le finestre , ma le tende sono tutte tirate e sicuramente nessuno può vederla da fuori.

- Chi è lei, cosa vuole, come fa a sapere che sono nuda?-

_Io so tutto di te, so che tuo marito non riesce a soddisfarti, se fossi stato io li stanotte ti avrei scopata cinque volte e ti avrei fatto urlare dal piacere, se mi ascolterai vedrai che potrai essere ogni giorno .-

- Sei un pazzo depravato, smettila o chiamo la polizia-

-Lo sai che- i vicini di casa ti ammirano quando nuoti nella piscina e si segano pensando quanto vorrebbero scoparti e coprirti quel tuo fantastico corpo con la loro sborra?-

La tentazione di chiudere il telefono è forte ma la voce è calda e suadente e le fa venire i brividi.

-Per favore non dica queste cose e mi lasci in pace, adesso attacco,-

-Aspetta un attimo ad attaccare, davanti alla porta ho lasciato un regalo per te, vai a prenderlo.-

Si avvicina all’uscio di casa, lo apre appena perché è ancora nuda, sullo scalino c’è un pacchetto con carta da regalo, lo afferra velocemente e rientra.

- Aprilo e dimmi se ti piace-

Scarta il pacchetto e dentro trova un completino sexy rosso, un perizoma a filo praticamente inesistente e un reggiseno con le coppe aperte per far uscire i capezzoli.

-Indossalo questa sera quando tuo marito verrà a letto, poi mi dirai se avrà fatto effetto e ti farà godere , se non avrai successo dovrai indossare solo il perizoma alle 9 quando ti richiamerò per sapere come è andata.-

La telefonata è ...

... conclusa, lia rimane con il completino in mano e l’animo in subbuglio , la telefonata l’ha sconvolta, la voce dell’uomo è chiaramente artefatta, probabilmente usa un congegno per non farsi riconoscere, ma l’effetto è magico, quasi la ipnotizza. Non sa cosa fare, vorrebbe gettare il completo ma poi lo mette nel cassetto della biancheria.

Per r tutto il giorno rimugina, come faceva quell’uomo a sapere che era nuda e poi quelle parole che l’avrebbe scopata cinque volte per notte e i vicini che si segano vedendola in piscina la sconvolgono.

Alla sera presa da un improvviso impulso va in camera da letto indossa perizoma e reggiseno e aspetta che il marito entri in camera. Si sdraia sul letto e inizia ad accarezzarsi i capezzoli che escono dalle coppe, allarga le gambe e si sfiora la figa che ben presto si bagna.

Quando entra il marito rimane allibito, la guarda in modo strano “Dove hai preso quel completo da puttana? Hai voglia di scopare? Lo sai he durante la settimana sono stanco e mi devo alzare presto al mattino, trattieni le tue voglie sino a sabato sera, poi faremo l’amore.”

Frustrata ed arrabbiata si alza di scatto dal letto esce dalla stanza per andare nel bagno a spogliarsi e mettersi la camicia da notte, ma nel corridoio incrocia Andrea, il suo figliastro che la guarda con occhi stralunati, le fissa con insistenza sia le tette scoperte sia fra le gambe dove il perizoma lascia praticamente scoperta la figa, si precipita ad aprire la porta del bagno e mentre la ...