255 - vacanza di piacere - Racconti Erotici

255 - vacanza di piacere

... polso.

Gode molto ma Francesca non ha orgasmi. Lei indossa solo stivali alti e viene osservata mentre si va a sciacquare la figa in un bidet rigorosamente a vista, per poi passare in rassegna gli attrezzi a muro.

Anche il 4 ed il 5 vengono chiamati insieme.

Poco dopo si intravede la ragazza legata ad una parete con braccia e gambe divaricate.

Uno dei due uomini ha in mano una specie di mazza che delicatamente spinge in vagina mentre l'altro, con dei cavetti, le dà leggerissime scosse di corrente.

Francesca ansima ed ha gli occhi lucidi.

L’altro ragazzo le mette una gag ball in bocca che la fa faticare nella respirazione ma non urlare. Questa bardatura serve per poterla scopare violentemente anche da loro due.

Lui non ha detto una parola. Si è lasciata fare di tutto da loro che l’hanno iniziata ad accarezzare. Erano grandi mani da uomo e lei immaginava che tra le gambe l’avrebbero fatta impazzire. Uno dei maschi le ha avvicinato alla bocca un chicco d'uva e poi la lingua sulle sue labbra. Quella lingua si è poi spostata sul collo per mordicchiarla. Lui sapeva che a lei piaceva da morire. Intanto tra le gambe Francesca iniziava a bagnarsi. L’ha fatta girare di spalle, ha preso dell'olio ed iniziato a massaggiarle la schiena dopo averle tolto il succintissimo reggiseno. Le mani passavano calde sulla schiena di lei fino ad arrivare ad aprire ad aprire le gambe e, con le mani ancora oleose, accarezzare la figa ormai ben bagnata. Francesca ha ansimato. Il ...

... dito medio del maschio è entrato dentro di lei mentre con l'indice si divertiva a sgrillettarle il clitoride che pulsava.

Passa almeno un quarto d'ora e poi arriva la chiamata. Stavolta entra il 6 con una rosa in mano. Era una scena romantica. I precedenti amanti sono comodamente seduti su scranni sui ai lati della camera in modo che possano eventualmente aiutare in caso di bisogno ed anche godersi lo spettacolo che Francesca offre.

Quando Rossana va a vedere trova la troietta sdraiata su uno schienale, gambe spalancate, legate in alto ed un macchinario con un braccio meccanico che ha un grande dildo sull'estremità che la sta chiavando a ritmo a volte lento, a volte veloce, infine si ferma ed uno dei ragazzi monta un dildo doppio per le penetrazioni vaginali ed anali, riavvia il meccanismo ed il ritmo delle entrate è lento ritmo.

Lui si sistema a cavalcioni sul viso di Francesca offrendo alla bocca di Francesca la sacca scrotale.

Rossana riconosce in quel giovane uomo il numero 1 che ha una sacca davvero grossa.

Francesca spesso perde il fiato, lecca, succhia, mentre tutti gli altri maschi si avvicinano ed iniziano a baciarle le mammelle e succhiare i capezzoli. Poi la tolgono da quella macchina.

L'uomo con il guanto di lattice si ripresenta e cerca di fistarla con la mano, ma Francesca lo allontana chiamando a sé un altro maschio che prende una spugnetta imbevuta passandola delicatamente sulle parti intime per farle un massaggio poi sempre delicatamente e ...