1. Escort per un giorno.


    Data: 23/10/2023, Categorie: Etero Autore: cuckold211, Fonte: Annunci69

    ... per attirare su di sé l'attenzione del tipo, ma quello aveva mantenuto un comportamento irreprensibile.
    
    Allora Alba si rivolse a me, affinché potessi crearle l'occasione "ad hoc" per scopare con quell'omaccione.
    
    Lo avvicinai e, mentre provvedevo a saldare il conto, gli chiesi quando avrebbe smesso il servizio.
    
    "Adesso", rispose; del resto noi eravamo gli ultimi clienti.
    
    Così, continuando a parlare, appresi che era tunisino ed alloggiava in una cameretta, poco distante dal locale.Gli chiesi se gli fosse piaciuto spegnere certi bollori della signora e, alla sua risposta affermativa, lo seguimmo fuori, fino alla sua abitazione.
    
    Appena lì, Alba fu afferrata, sollevata da terra e schiacciata sul muro, mentre l'omone la toccava e baciava dappertutto.
    
    Lei, superato il momento, non so se di sgomento o altro, lo ammansì con garbo e, ritornata con i piedi per terra, prese a spogliarsi.
    
    L'omone la osservava con occhi di brace: secondo me non scopava da troppo tempo.
    
    Ora, sinceramente, temevo per l'incolumità di Alba.
    
    Lui le mette subito una mano sul culo e le palpa i glutei, evidentemente stregato da quel che ha tra le mani.
    
    Alba ora è completamente nuda ed è compiaciuta per l'effetto che sortisce sul maschio.
    
    Fa per stendersi sul letto, ma l'omone glielo impedisce, perché, avendo sfoderato un cazzo di tutto rispetto, la riprende in braccio e se la infila sul batacchio, senza un minimo di riguardo.
    
    Ad Alba sfugge un lamento prolungato, quasi da ...
    ... vittima sacrificale e, presa la testa del "mandingo", la ricopre di baci, mentre quello la pistona a mo' di martello pneumatico.
    
    Ad un certo punto, lo vidi ondeggiare e, finalmente, depose Alba sul letto: si tuffò con il viso fra le sue cosce; dai gemiti emessi dalla donna, sembrava gliela stesse divorando, in realtà erano gemiti di orgasmo profondo, poi... l'omone crolla di lato ed Alba, senza perdere un secondo, afferra con le mani quel cazzo incredibile e, mentre lo sega, gli lecca e succhia il prepuzio.
    
    Il poveretto non dura molto a quelle sollecitazioni e, quando gode, le riempie la bocca del suo seme.
    
    Inopinatamente si rivolge a me e mi bacia in bocca, così da riversarmi parte di quanto ancora era presente nella sua bocca.
    
    L'omaccione è stremato e lo lasciamo a ritemprarsi, richiudendoci alle spalle la porta di casa.
    
    Alba ritorna dal marito ed io alla mia vita, con la promessa che le avrei organizzato una giornata da favola, secondo quelle che erano le sue aspettative.
    
    Quando fu tutto pronto, avvertii gli amici che arrivarono il venerdì sera.
    
    Li accompagnai in albergo, il "Lloyd's Baia Hotel" di Vietri sul Mare, e dopo li condussi a Cetara, dove consumammo una cena afrodisiaca a base di pesce nella fantastica cornice di quella località.
    
    Il giorno dopo, sabato, sarebbe stata la fatidica giornata di "tutto sesso", per i tanti soggetti che avevo programmato per lei.
    
    In un "pied à terre", usato dall'amico "sasolone" (presente con questo nick sul sito), ...