La matrigna (parte1)
Data: 20/10/2023,
Categorie:
Tradimenti
Autore: rispettoso8, Fonte: Annunci69
... certa ora, me ne vengo qui sul divano a dormire, perché tuo padre russa da morire ed io, al contrario suo, ho il sonno ipersensibile. Visto che il letto è una piazza e mezza, ti dispiacerebbe farmi un po’ di spazio? Prometto di non darti fastidio.
Stava accadendo davvero? Non ci potevo credere.
-Figurati, vieni pure.
Come diavolo avrei fatto a nascondere l’erezione?
-Grazie.- disse, mentre inavvertitamente la sua mano mi toccò il pene duro.
-Oh, cazzo… scusa, Monica.
-No… no, non ti devi scusare. Dio che imbarazzo. Vuoi che me ne torni in camera?
-No, no. Scusa è colpa mia.
-Ok. Facciamo così: io devo dormire… tu pure e mi pare che con quel coso non si riuscirà a chiudere occhio; la vuoi una sega?
Non risposi, ma mi limitai ad abbassarmi i pantaloni. Monica me lo prese in mano ed iniziò a masturbarmi.
-Posso… posso toccarti le tette?
-Certo, ma me lo chiedi? Ti sto facendo una sega…
La mia vita si stava trasformando nella sceneggiatura di un film porno.
Quella mano mi stava facendo impazzire di godimento. Iniziai a baciarle le tette, leccandole i capezzoli.
-Mi fai il solletico.
Avrei voluto chiederle di farmi un pompino, ma mi sembrava eccessivo. Le guardavo la mano scivolare sul mio cazzo.
Non avevo mai desiderato niente in maniera così ardente in vita mia.
Sborrai su quella mano, stringendo quel seno immenso.
-Mi piace fare la matrigna.- disse, con tono provocante.
La mia sborra se ne stava sulla sua mano. Le accarezzai una guancia e la baciai.
-Sei veramente bella, Monica.
-Grazie. Forse abbiamo sbagliato a fare…
-No, nessuno sbaglio. È stato bellissimo.
-Lo penso anche io, Vittorio.
Era così eccitante che solamente a guardarla con la mano ancora sporca di me, quasi mi ritornava duro.