Sogno o son desto?
Data: 17/10/2023,
Categorie:
Erotici Racconti,
Dominazione / BDSM
Sensazioni
Autore: chevoglia, Fonte: RaccontiMilu
Esci dal bagno nuda come sempre, vai al comò dove solitamente prendi le mutandine per la notte, ma stavolta non apri il cassetto in alto, ma quello delle magliette, e dal fondo tiri fuori il dildo con il quale abbiamo giocato qualche volta, ti giri verso di me, sono già a letto a guardare la TV e ti avvicini. Ti fermi a un metro da me, con la mano sinistra ti accarezzi il pube e con la destra fai scorrere il giocattolo sui seni sul collo, ti sfiori le labbra e tiri fuori la lingua a percorrere le venature. Io ti osservo stupito e in pochi secondi il mio desiderio è alle stelle, scalcio via le lenzuola e mi alzo per abbracciarti e baciarti. Ma tu ti avvicini e mi spingi con decisione sul letto, poi ti allontani e continui la tua danza sensuale e magica. quell’improbabile pene viola percorre la tua pelle scendendo sempre più vicino alla vagina lucida dei tuoi umori. Visto che non vuoi, io non oso muovermi per paura di guastare l’incanto di quel momento, sono eccitato da impazzire e non vedo l’ora che finalmente il dildo entri dentro di te. ora con una mano allarghi le grandi labbra e fai scorrere il dildo per tutta la sua lunghezza più e più volte, ad ogni passaggio e più umido e tu sei più calda ad un certo punto decidi che lo vuoi e fai entrare piano piano la punta, ti fermi come se avessi un ripensamento poi ti avvicini e posi un piede sul letto, allarghi le gambe per mostrarmi la tua figa grondante e vogliosa, pronta ad accogliere quel membro di silicone. Ti mostri mentre ...
... lo fai entrare dentro di te, scorre lentamente mentre tu inarchi la schiena sospirando, ti piace sentirlo, ti piace farmi vedere che ti piace, mi piace vedere che godi. Allungo le mani e ti accarezzo il polpaccio, salgo, ti accarezzo dietro il ginocchio, mi sollevo per arrivare alla coscia voglio toccare la tua vagina umida che sta accogliendo il dildo. ma appena te ne rendi conto lo togli e mi colpisci forte sulla mano, quasi con rabbia, non vuoi essere disturbata ma solo ammirata. Poi quando mi ritiro ricominci a solleticarti la vulva lentamente, avanti indietro avanti indietro. Ad un certo punto ti fermi, mi guardi come se avessi un’idea, togli il piede dal letto e ti avvicini, allunghi la mano libera e la passi dietro il mio collo, tiri verso di te ed io ti seguo, mi alzo a sedere pronto ad accogliere un tuo bacio, che non arriva, quando sono a sedere porti la mano sulla mia testa e mi spingi verso il basso, scendo dal letto e mi inginocchio al tuo cospetto, inizio a baciarti i fianchi mentre tu continui a titillarti la passerina con quel giocattolo. Mi avvicino e ti bacio ed inizio a leccarla, e a leccare l’oggetto che ti stai strofinando. Inizio a sentire il tuo sapore, ma tu mi spingi via, mi guardi e poi giri il dildo, lo appoggi al tuo pube dove svetta nel suo impossibile colore, ora fingi di avere un pene, e guidi la mia testa verso di lui vuoi che lo prenda in bocca, vuoi che ti faccia un pompino, Apro la bocca e lo faccio scivolare piano piano tra le labbra, fino ...