Una settimana da schiava
Data: 16/10/2023,
Categorie:
Dominazione / BDSM
Etero
Autore: sally_xdress, Fonte: RaccontiMilu
... parte dalla cappella, percorrendo lentamente tutta l’asta fino a fermarsi sulle palle che succhia e mordicchia mentre mi guarda con aria vogliosa e poi ripete il percorso inverso fino a ritornare alla punta. Questi gesti, ripetuti più e più volte, mi mandano in estasi e lei capisce che può fare il passo successivo: inizia a succhiare il mio cazzo con voracità, mentre con la mano mi masturba freneticamente; la sua bocca vogliosa mi fa gemere in maniera incontrollata e mi porta alle soglie dell’orgasmo. Lei se ne accorge e la sua bocca abbandona la mia cappella, per lasciare via libera alla mano; vengo, tra gemiti sempre più forti, in maniera molto copiosa ed il frutto del mio amplesso finisce tutto sul suo florido seno. Lei lo raccoglie con un dito e lo porta alla mia bocca. “Provalo”, mi dice mentre avvicina sempre di più il dito alle mie labbra. “Ma Silvia…” “Succhialo dai” mi dice con un tono che non ammette repliche e le mie labbra si dischiudono pronte per accogliere quel dito ed il mio seme. “Brava, così, succhialo per bene”, mi dice soddisfatta, mentre io mi lascio andare e succhio il suo dito con trasporto.
Silvia estrae il dito dalla mia bocca, e poi mi toglie le scarpe, i collant e le mutandine; sento le sue dita giocare con il mio buchetto, ci girano intorno e lo stuzzicano, facendo accrescere il mio desiderio. “Mi vuoi?” mi chiede con lo sguardo di chi già conosce la risposta. “Si, amore mio” Sento la sensazione del lubrificante sul mio ano ed il suo dito è ...
... immediatamente dentro di me; sappiamo entrambi che questo è solo un antipasto per il mio culetto voglioso e quando entra anche il secondo dito il mio piacere è raddoppiato dall’attesa di quello che verrà. Lei indossa lo strap on e lo cosparge di lubrificante, ritorna da me tenendo l’asta tra le mani e dicendomi: “Sei pronta porcellina?” Come dimostrazione della mia voglia anzichè risponderle allargo le gambe, tirandole con le mani verso di me e porgendole il mio buchetto su un piatto d’argento. “Mmm sei proprio una maialina…” Appoggia la punta dello strap on sul mio buchetto, spingendo leggermente; con un colpo deciso infila soltanto la punta dello strap on, ma tanto basta a farmi sussultare e gemere di piacere. “Si, ti prego Silvia, ti voglio…” Inizia lentamente a scoparmi, affondando ad ogni colpo sempre di più l’asta dentro di me; quando lo strap on è tutto dentro, Silvia aumenta la velocità e sento il suo basso ventre sbattere ritmicamente sul mio culo. Ad ogni colpo la mia voglia anzichè placarsi aumenta sempre di più, così inizio ad incitarla ad aprirmi ancora di più, mentre il mio attrezzo ritorna duro come il marmo. “Silvia, più forte, scopami più forte”, le chiedo in preda alla lussuria e lei in risposta aumenta il ritmo della sua cavalcata facendomi dimenare e gridare dal piacere. Lei estrae lo strap on dal mio culetto voglioso e si stende sul letto affianco a me, facendo scivolare la mano lungo tutta l’asta del toy. “Dai salta sua, maialina mia, fammi vedere quanto sei ...