1. La Mia Prima Volta


    Data: 11/10/2023, Categorie: Trans Autore: saminov, Fonte: xHamster

    ... il mio sedere mentre sculettavo su quei tacchi, mi accarezzava ovunque, ma non ero ne imbarazzata ne intimorita, mi piaceva e senza neanche accorgermene le accarezzavo le gambe e il sedere anch’io.
    
    Mi venne spontaneo appoggiarmi al tavolo divaricando leggermente le gambe, dandole una piena visione del mio sedere, mi piaceva come lo accarezzava, volevo che andasse oltre e lo fece. Baciò prima le mie natiche, poi mi spostò il perizoma e cominciò a baciarmi il buchino… era bellissimo sentire la sua lingua leccarlo, ero perfettamente rilassata e gli fu facile entrarci con la lingua. Che sensazione “assurda”! Fino a mezz’ora prima mi aveva dato fastidio anche solo l’idea di mettermi una supposta e ora ero così eccitata che il perizoma non riusciva più a contenere il mio uccello che spuntava scappellato e fradicio dall’elastico; mi fece girare, si inginocchiò e la prese in bocca, ma tanto ero eccitata che la dovetti scansare immediatamente. Si rialzò, disse qualcosa, ma non capii nulla, non l’ascoltavo, in realtà mi stavo già inginocchiando, accarezzai il pacco sotto alla stoffa e liberai il suo arnese; non era ancora bello eretto, scoprii il glande lacrimante e lo presi in bocca tenendole delicatamente con una mano le palle e accarezzandole il sedere con l’altra. Difficile esprimere a parole la sensazione di sentirlo indurire tra le mie labbra, sentire quel bastone di carne, ormai duro, scorrere dentro e fuori dalla mia bocca, leccarlo per tutta la sua lunghezza, passare la ...
    ... lingua sul glande, prendere in bocca le sue palle. Sarei andata avanti per ore, credo, ma mi staccò, protestò dicendo che succhiavo più di un’aspirapolvere, lo presi come un complimento, in fondo era il primo pompino che facevo. La serata andò avanti così, tra eccitanti giochi orali, provai anch’io a leccarle il buchino, eccitante, ma immancabilmente finivo per riprendermi in bocca il suo bastone di carne. Mi fece godere nella sua bocca, protestò abbastanza vivacemente, non per il fatto che le avessi goduto in bocca, ma per la quantità spropositata di sperma, disse. Fu incredibile portarla all’orgasmo, non ci impiegai molto, era parecchio eccitata anche lei, ma non me la sentii di farmi godere in bocca. Venne sul mio uccello, ancora barzotto e la cosa mi eccitò a tal punto da prendermelo in mano e masturbarmi davanti a lei, mentre ancora godeva. Si rialzò, quasi a voler andare in bagno, la fermai e le ripresi in bocca quel bastone di carne con ancora una goccia di sperma che pendeva e che mi si attaccò al mento. Quel nuovo gusto, sentire quella goccia attaccata al mento, la mia mano stringere il mio uccello impiastricciato del suo sperma era pazzesco; mi sdraiai senza mollare quello che avevo in bocca e, come se mi avesse letto nel pensiero, lei si sdraiò sopra di me. In una sera il mio primo pompino e il mio primo 69. Le sue gambe in parte alla mia testa, il suo sedere divaricato da accarezzare, quello che era un discreto bastone di carne, ma che ormai aveva perso vigore, ...