1. Tradimento col capo di mio marito capitolo 2


    Data: 07/10/2023, Categorie: Dominazione / BDSM Etero Tradimenti Autore: roberta84, Fonte: RaccontiMilu

    ... fuori dal culo e io sono scappata in bagno non riuscivo a camminare bene mi faceva male il culo, avevo lo stimolo della diarrea mi faceva male la pancia, avevo il dolor di pancia della diarrea ma non riuscivo a farla perché come mi andavo a sforzare un movimento involontario mi chiudeva, mi stringeva il buco del culo, mentre sentivo di la cesare che diceva: …guarda che cazzo hai fatto, me lo dovresti pulire tu adesso… Lo avevo sporcato, andò in bagno a lavarsi, si erano fatte le 8:30 del mattino. Ho allattato mentre lui si lavava, poi quando il bambino si mise a dormire di nuovo, erano le 9:30, gli dissi: …ma tu non lavori oggi? Mammaria mi fa male il sedere mi brucia ancora… Lui: … io comando sono il capo glialtri devono lavorare oggi io devo sfondarti come una puttana… E avvicinandosi a me, mi prese dall’orecchio ma senza farmi male mi disse: …perche tu sei una puttana vero? Dimmelo dai vacca… Tirò un. Po il lobo del mio orecchio e io dissi: …si come vuoi sono una puttana… Lui: …Inginocchiati vacca… Mi inginocchiai e gli feci un pompino, poi mi fece alzare e di nuovo sul letto ma questa volta mi prese a scopare nella fica, sempre con i suoi ritmi forti sentivo nella stanza il rumore delle palle che mi sbattevano contro mentre mi scopava, poi gridando: ….inginocchiati inginocchiati troia dai ...
    ... appena mi sono inginocchiata due schizzi veloci sulla faccia il terzo sulla fronte sporcandomi i capelli. Mi alzai per andare in bagno a lavarmi e mi disse: …roberta fammi un piacere no ti lavare fammi un caffè senza pulirti la faccia… E io: …ma se mi si asciuga nei capelli è la fine… Avevo un occhio semichiuso, giusto mi sono spostata un po lo sperma dall’occhio per poterlo aprire e cosi gli feci il caffè mentre lui in piedi vicino al tavolo guardava me nuda sporca di sperma fargli il caffè, e poi il suo telefono ha squillato e si sentiva la persona dall’altro lato che gli chiedeva dove fosse ho sentito proprio chiaramente quello che gli diceva a chi si stava scopando e lui: … una amica… …chi…. …quella la… Poi quello gli dovette chiedere qualcosa perché lui rispose: …quale seria? Na porcella come altre, poi ti chiamo… Io: …chi era? Lui: Un amico… Roberta, mo vado cosi mi prendo pure qualcosa a casa mi lavo, non ti lavare, voglio trovarti cosi mo che torno… Io: …mo che torni dove?… Lui: …allora non hai capito un cazzo? Io dormo qua sti 3 giorni ahah mo vado e tra un oretta torno capi? E con uno schiaffo su una natica, si girò e andò verso la porta, dopo un ora è tornato e si è piazzato la a casa mia da mercoledì a sabato mattina. P.S. per qualsiasi tipo di commento la mia mail è roblam2019@libero.it 
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