Conoscendo Jessica
Data: 06/10/2023,
Categorie:
Lesbo
Autore: Alessia84, Fonte: EroticiRacconti
Già mi conoscete sono Alessandra
Sono all'inizio della vacanza a Riccione con Marco, siamo ad una festa, non sono di buono umore perché ho litigato con lui e sene andato piantandomi qui.
La festa è magnifica la padrona o il padrone di casa che la organizzata deve essere veramente ricco e deve conoscere molta gente.
La musica è assordante tutti si divertono e ballano ma non ci riesco, pensare che lui sene andato mi angoscia.
Decido di uscire fuori nella terrazza che circonda la casa.
Sono fuori dalla terrazza si vede il mare, mi sposto un po' da quanto la musica è forte la sento anche da fuori voglio un po' di silenzio.
Trovo un angolino davanti ad una porta finestra che non so dove da c'è una luce soffusa.
Chiudo gli occhi e ascolto sto quasi per piangere quando sento un rumore alle mie spalle mi giro la porta finestra si apre ed esce Jessica.( quella del racconto del ragazzo Jamaicano).
Indossa un abito verde smeraldo con uno spacco mozzafiato che mette in risalto le sue gambe abbronzate e il suo seno, capelli lunghi castani e occhi verdi.
Jessica si avvicina a me:
"Ciao, sono Jessica, la padrona di casa"
"Piacere, io sono Alessandra"
Le tendo la mano, vergognandomi un po’ per il mio aspetto e di come sono vestita, in confronto a lei sembro una stracciona.
Ho vestitino di cotone nero senza reggiseno e delle ballerine, i capelli sciolti e ancora umidi.
Ma lei sembra non farci caso.
È più interessata alla mia faccia scura che ai ...
... miei vestiti.
" Ti ho osservata dalla finestra è un po' che sei qui da sola, perché non sei a divertirti con gli altri?......non ti piace la festa?......o per caso hai rotto con il tuo uomo?"
Cazzo...ma come ha fatto ad indovinare penso tra me e me
"Si.... Cioè no…" balbetto...." ...no...insomma, non lo so..."
"Ti capisco.....tranquilla non c'è niente da vergognarsi"
Mi parla con me come se mi conoscesse da una vita, con semplicità.
Parlando un po' con lei riesco ad dimenticare la discussione con Marco è finalmente riesco un po' a rilassarmi.
Ci scambiamo un paio di battute, mentre parlo provo una strana attrazione verso di lei.
Mi chiede di rientrare alla festa con lei, passiamo dalla porta finestra da dove è uscita lei.
Mi ritrovo in una camera penso sia la sua, c'è un letto tondo grandissimo con delle lenzuola di raso rosso, davanti al letto un armadio immenso a specchio, prima di uscire mi chiede di aspettare un attimo perché si deve risistemare un po' il trucco.....a me sembra perfetta.
Entra credo nel bagno della camera.
Mentre lei si sistema io rimango sola in quella immensa camera, ne approfitto per curiosare un po'.
Di lato al letto c'è un comò ' anche quello gigantesco, uno dei cassetti è semi aperto, mi incuriosisce perché sporgono delle strane cinghie colorate.
Presa dalla curiosità mi avvicino e lo apro un altro po' per vedere che c’è dentro.
Con mio stupore vedo che c'è un strap on, non mi è mai capitato di usarli però ne ...