Adele
Data: 05/10/2023,
Categorie:
Prime Esperienze
Autore: Ilguardone51, Fonte: xHamster
... hai sollevato la mia gonna, scostato soltanto le mutandine e mi hai presa così. Durante il sogno mi sembrava di aver dentro di me il tuo membro ed ho goduto senza neppure toccarmi"
"E vorresti succedesse davvero?"
"Si, a volte ho addirittura sperato che tu lo facessi in ufficio"
"Non confondiamo l'ufficio con altre cose, sarebbe oltremodo pericoloso. Io posso solo dirti che mi accontentavo di spiare le tue gambe sotto la scrivania, quando porti le calze autoreggenti sei fantastica".
"Vorrà dire che le porterò più spesso"
"Mettile ora, voglio vederti, nuda e con le autoreggenti"
Si alzo senza dire parola, si avvicino al comò, apri un cassetto e prese un paio di calze molto chiare, girandomi le spalle se le infilo e poi si voltò verso di me.
"Wow, super, sei davvero super"
Mi misi a sedere sul letto e ora avevo davanti ai miei occhi le sue gambe coperte dalle fini calze, l'eccitante profilo di pizzo che ne delimitava la fine e la fitta peluria che copriva la sua fessura.
La strinsi a me e baciai il suo pube.
"Prendimi così" sussurrò appena
Mi misi alle sue spalle, il mio membro aveva ritrovato il suo vigore e si appoggiava nella riga del suo sedere, stringevo i suoi seni tra le mie mani.
"Abbassati"
Appoggiò le mani al letto, feci scorrere il mio membro a carezzarle le labbra della sua fessura ed il buchino.
"Voglio prenderti da dietro"
Non disse nulla, immersi il mio membro nella sua fessura e lo ritrassi lucido di umori, lo ...
... appoggiai al buchino e spinsi piano.
Un gemito di dolore mi indusse a fermarmi
"Fai piano ti prego"
"Se non vuoi non lo faccio"
"Si, dai, ma fai piano"
Immersi ancora il mio membro nella sua fessura e riprovai cominciando a spingere lentamente, piano piano cominciò ad entrare.
"Ti faccio male?"
"Solo un po, continua dai"
Sentivo il suo buchino rilassarsi e il mio membro entrava, lentamente ma senza sforzo.
"Sono tutto dentro di te"
Cominciai allora a muovermi piano, potevo sentire sul mio membro il tocco delle sue dita che entravano ed uscivano dalla sua fessura.
"Mi piace Giò, continua così, lentamente"
"Sei stretta e bollente, hai un sedere fantastico, sembri fatta per l'amore"
"Non l'ho mai fatto così, spingi più forte ora"
Seguivo le sue istruzioni per paura di farle male, il mio membro scivolava avanti ed indietro stretto nel suo sfintere, le mie mani si erano quasi aggrappate ai suoi seni e strizzavo i suoi capezzoli tra le dita.
"Stò godendo ancora Giò, vengo" mi disse cominciando a muoversi e spingendosi verso di me, quasi a volersi far penetrare fino in fondo.
Nella foga dell'orgasmo il mio membro usci fuori proprio mentre anch'io aspettavo che il piacere prendesse il sopravvento sul mio controllo e schizzai il mio seme sulla sua schiena.
Lo spalmai con le mani sul suo sedere prima di scendere a dare un bacio a quel buchino non più vergine.
Andammo in bagno e giocammo un po’ insieme nella vasca prima di rivestirci. La ...