DUE PICCIONCINE CON UNA FAVA - Racconti Erotici

DUE PICCIONCINE CON UNA FAVA

Sono quei fine settimana in cui non sai cosa fare. Certo, il tempo è bello, potrei andare al mare ma sono stato appena mollato dalla mia ragazza per un ragazzo di colore ( la sua passione ) ed andarci così da solo non mi và. No, devo recarmi in un posto in cui non siamo mai stati insieme; è ancora troppo recente il fatto...

Dunque, un posto che non siamo mai stati può essere... il Casinò! Perfetto, questa sera la mia meta è Portorose, Slovenia ( sono del Nord-Est, praticamente la Slovenia è casa mia ).

Le ragazze slovene ed anche quelle croate mi hanno sempre "acceso". Molto belle, aperte ( in tutti i sensi...), disinibite, bionde, brune e... abbordabili! Non se la tirano per nulla, anzi, se sei di loro gradimento, non hanno problemi ad "agganciarti". Ne ho avute diverse di loro, e mi hanno sempre soddisfatto alla grande!

Verso le sei di sera entro nella mia Toyota X-HR Hybrid. La metto in moto, accendo il clima e poi l'impianto stereo. Le casse acustiche Bose diffondono la musica dei Led Zeppelin. Inforco gli occhiali da sole e mi avvio, destinazione confine.

Mezz'ora dopo sono alla meta. Posteggio sul lungomare di Portorose. Inizio a passeggiare. Non ho tanta fame, così mi reco in un locale e mi siedo all'aperto; ordino una "berlina" al VOV ed una birra Lasko Zlatorog.

La ragazza che mi serve è come questa birra: bionda, fresca, spumeggiante... Ho un debole per le bionde, lo avete capito anche voi, bionde con gli occhi di ghiaccio ( ma il cuore caldo, ...

... anzi, caldissimo! ).

Guardo la bella gente che cammina sul lungomare. Molte ragazze sole o in coppia fanno bella mostra di se... che incantevole vetrina!

Terminato il gelato, comincio a gustarmi la birra quando sento un rumore di monete che cadono per terra. Alcune di esse arrivano fin sotto la mia sedia. Le raccolgo ed instintivamente guardo chi le ha perse; una giovane cameriera è impegnata a raccoglierle. Mi alzo e le porto quelle che ho trovato. Mi guarda con riconoscenza e mi dice con una bella voce: "hvala lepa!" ( grazie mille ).

E' una tipa molto carina: sui 25 o 26 anni, abbronzata, corpo snello, capelli corti rossi, sopracciglie perfettamente curate, un trucco che esalta i suoi bei occhi di un azzurro chiaro chiaro leggermente a mandorla, piercing con brillantino alla narice sinistra, labbra ben disegnate con rossetto in tinta alla capigliatura, unghie delle mani e dei piedi laccate impeccabilmente di rosso. Bella!

Le sorrido e... mi presento: ciao, mi chiamo Alan... non parlo sloveno ma spero che tu capisca l'italiano... Ciao piacere, Alenka mi dice in un italiano perfetto con un leggero accento slavo, si capisco bene la tua lingua. D'altronde con tutti questi turisti italiani, per me è necessario conoscerla.

Le chiedo senza mezzi termini: quando finisci il turno di lavoro? Tra minuti, mi risponde. Che culo penso, poi: ti va di venire con me? Perchè no?, mi risponde con un bel sorriso. Aspetta un attimo, verso l'incasso della giornata e sono da ...