1. Lo zio si scopa la nipote.


    Data: 01/10/2023, Categorie: Incesti Autore: goldenoro69$, Fonte: EroticiRacconti

    Dopo la morte di zia Concetta, avvenuta prematuramente, zio Osvaldo non se la sentiva più di stare da solo a Santo Domingo, dove gestiva un famoso ristorante e voleva tornare in Italia per avere vicino qualche parente. Ci offrimmo di ospitarlo, dal momento che avevamo una camera a disposizione, il tempo necessario a sistemarsi,
    
    In pochi giorni riuscì a vendere il ristorante ma non riuscì a vendere il villino in cui abitava.
    
    Comunque la solitudine lo opprimeva e decise di tornare immediatamente. Zio Osvaldo è il cugino di mio padre, ha sessantacinque anni e da trentadue anni viveva a Santo Domingo.
    
    Andammo a prenderlo all'aeroporto di Fiumicino io e Ivana, mia moglie da quattro anni.
    
    Ci aspettavamo di vedere un anziano parente, invece ci trovammo di fronte un bellissimo uomo, abbronzatissimo e fisicamente ben messo.
    
    Ivana mi dette una gomitata e disse "Che vedovo affascinante" e di rimando lo zio Osvaldo si complimentò con me per la bellissima moglie.
    
    La nostra disponibilità nei confronti dello zio era per la sua florida situazione economica e sicuramente ne avremmo avuto un ritorno.
    
    Caricammo i due bagagli e ci stavamo sistemando in macchina quando il sedile in cui doveva sedersi lo zio si bloccò e non tornava al suo posto rendendo impossibile l'uso, tanto che dovettero sedersi sul sedile posteriore lui ed Ivana, comunque ci dirigemmo verso casa. Durante il viaggio io sembravo l'intruso, infatti i colloqui si svolgevano prevalentemente tra loro.
    
    Ci ...
    ... fermammo al primo autogrill per un caffè e lo zio sbadatamente rovesciò la tazzina sui leggins rossi di Ivana. Si scusò e ci invitò ad uscire dall'autostrada per recarci in un negozio per comprarne un nuovo paio. Infatti trovammo subito un centro commerciale. Dissi di andare loro per l'acquisto mentre io cercavo di sistemare il sedile della macchina.
    
    Mi accorsi che non era possibile ripararlo perché si era rotta la leva di richiamo. Poco male e restai in attesa che tornassero. Dopo più di un'ora tornarono e stentai a riconoscere Ivana. Vestito cortissimo, che metteva in evidenza le sue splendide gambe, con una scollatura che lasciava il seno quasi totalmente scoperto e delle scarpe col tacco altissimo. Una figa pazzesca. Come Ivana salì in macchina mi accorsi che non portava più il perizoma. Cominciai ad avere qualche dubbio che diventarono certezza quando dallo specchietto retrovisore vedevo i due attaccati e lo zio aveva un un braccio attorno al collo di Ivana. Lei rideva e si buttava ancora di più addosso allo zio. Il mio cazzo cominciava a dare segni di irrequietezza. Entrammo in galleria ed a metà percorso trovammo il traffico bloccato, quindi spegnemmo tutti i motori e scesi dalla macchina insieme ad altri per vedere cosa fosse successo. Si trattava di un maxi tamponamento che avrebbe richiesto tanto tempo per liberare l'autostrada. Tornai in macchina e li trovai abbracciati letteralmente. Fu uno spettacolo raccapricciante ma ebbi l'idea di liberarli da ogni remora ...
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