1. Maledetto covid 4 quinto capitolo


    Data: 30/09/2023, Categorie: Etero Autore: Amoreepsiche, Fonte: EroticiRacconti

    Racconto di fantasia. Sono graditi critiche consigli o suggerimenti
    
    Buona lettura
    
    Matteo e Marica, così si chiamano gli amici dei miei suoceri, sono poco più vecchi di me. Si sono conosciuti ad una festa e sono diventati subito amici. Lui elegantissimo, non particolarmente bello, leggermente sovrappeso e con un’incipiente calvizie, lei minuta, piccolina, molto magra e assolutamente senza seno. Forse per questo sotto l’abito molto corto con un profondo scollo davanti non indossa il reggiseno per cui posso vederle i grossi capezzoli scuri. Non è bella, anzi, ha un viso appuntito e uno sguardo che mi viene spontaneo definire da troia. Le gambe nervose sono inguainate in calze autoreggenti velate nere e, ai piedi, delle scarpe color oro con tacco altissimo. Non ha solo lo sguardo da troia, è tutta troia. Ma è anche molto simpatica, piacevole, coinvolgente, a differenza del marito che invece sembra molto impacciato. Si complimenta subito con me per il mio fisico invidiandomi l’altezza ma soprattutto il seno
    
    -l’avessi io il tuo seno, invece guarda qui, ne ha più mio marito
    
    Dicendo così allarga il vestito mostrando a tutti il petto piatto
    
    -Marica che fai? Così la sconvolgi, non la conosci nemmeno
    
    -siamo tutti adulti e vaccinati, non sarà certo la prima donna a cui vede il seno, vero cara
    
    -tranquilli, non mi scandalizzo di certo
    
    Cerco di dissimulare il disagio preoccupata per come potrebbe proseguire la serata. Penso anche al fatto che i miei suoceri non ...
    ... abbiano accennato minimamente al mio abbigliamento. È vero che non ho con me molta roba ma essendo la sera dell’ultimo dell’anno pensavo che indossare jeans e camicia avrebbe dato adito a critiche varie. Stranamente invece nulla da eccepire. Volevo anche chiamare Marco ma mia suocera mi ha detto di aspettare che lo avremmo chiamato più tardi che c’era una sorpresa anche per lui.
    
    Durante la cena vengo a sapere che lui è un fotografo mentre lei ha un negozio di abbigliamento in centro.
    
    Il tempo passa e mi sento rilassata, tutte le preoccupazioni che avevo si sono stemperate nella convivialità di queste persone, e grazie anche all’ottima cena che ha preparato mia suocera e del vino che la accompagna. Devo controllarmi perché non sono un grande bevitrice e non vorrei rovinare la serata. Certo che con quattro persone che ti riempiono il bicchiere e ti invitano al brindisi non è facile, qualche volta declino ma qualche volta, per rispetto, partecipo alla loro gioia. E mi ritrovo allegra e leggermente stordita. Intanto le chiacchiere al tavolo prendono una direzione precisa. Tutto inizia dalla notizia che una coppia di loro conoscenti si è separata
    
    -c’era da aspettarselo, sono due bacchettoni
    
    -lei è una bacchettona, lui è un gran porco, ogni tanto passa nel mio negozio con la scusa di cercare qualcosa da regalare a sua moglie, si lustra gli occhi con me o con le eventuali clienti poi puntualmente non compra niente.
    
    -confermo, e pensare che lei è una bella donna solo che si ...
«1234...»