Uscita a Tre.. Io Mamma & il Mio Uomo
Data: 29/09/2023,
Categorie:
Gay / Bisex
Sesso di Gruppo
Autore: Travsex, Fonte: RaccontiMilu
... pochissimo,Mi Raccontò solo dopo che il posto, era una specie di Club Privè per Gay, dove oltre a mangiare come in una normale trattoria, il posto era un prive’ per fare sesso nella sala senza problemi. ma questo a Mamma non lo dicemmo, o non sarebbe mai venuta. quindi avuto il benestare di Mamma, la sera stessa uscimmo insieme. elegantissima (Forse Anche Troppo Vistosa) io, con addosso un lungo abito a pailettes nero Straluccicante, che mi faceva apparire una Trans d’alto Borgo, ben truccata, con uno spacco Vertiginoso su un lato del vestito, che terminava a metà busto, quindi mi lasciava le spalle e il collo nudi. capelli raccolti a coda, con i ciuffi cadenti sulle guance, unghie smaltate di rosso, sotto un bel completino intimo nero, un body guaina intero nero, che terminava in un mini tanga, sandali ai piedi neri lucidi, con allacciatura alla caviglia tipo schiava, un girocollo di perle ovviamente non vere. lui vestito con un completo grigio in tinta con le scarpe, e mamma aveva un vestito lungo rosa confetto, senza maniche ma con le spalline a sbuffo, come si usava un tempo. la opel corsa di Andrea era bella comoda e larga, ci avviammo sul posto senza problemi ne avvenimenti degni di nota. Io eccitata come una Vaccona, lui un po rigido, e Mamma abbastanza nervosa. lo si capiva dalla faccia un po imbronciata, e dai modi freddi che aveva nei confronti miei e del mio uomo. la capivo, uscire con me cosi’ conciata, la metteva non poco in inbarazzo. mi aveva Anche ...
... pregato di non mettermi Nulla di troppo appariscente, ma avevo voluto esagerare comunque. io al contrario ero super eccitata, e avevo già il cazzo duro sotto il vestito,che fortunatamente me lo copriva. entrammo nel Locale assai deserto, e prendemmo subito posto in un tavolo a tre. io vicino al mio uomo ovviamente, e mamma a lato del muro del fondo salone, guardai il posto con un’occhiata veloce, era un bel locale moderno di arredamento, e ben pulito, arrivò subito uno dei due gestori, un ragazzo di circa trent’anni con un bel sorriso che mi fece un sacco di complimenti per l’eleganza e per la bellezza, tanto che mamma ora gongolava. scommetto che dalle occhiatine che mi lanciava, avrebbe voluto dirmi: ‘Ecco, uno cosi’ dovevi sceglierti’. non disse nulla per rispetto ad Andrea, ma scommetto che il suo pensiero era quello. il Ragazzo non sembrava Affatto Gay, anche se andrea me lo assicurò piu’ volte, a quel punto decidemmo di scegliere qualcosa dal menu, io ordinai subito un boccalone di birra per sciogliermi un attimo. ero un po tesa, e volevo rilassarmi, avevo occhi solo per l’uomo e continuavo a fare la scemetta abbracciandolo e baciandolo davanti a Mamma, che ovviamente fingeva di non farci caso. mi lanciava occhiatine poco amichevoli da sotto le grosse lenti degli occhiali. con una mano sotto il tavolo, slacciai la patta dei pantaloni ad Andrea, gli tirai fuori il cazzo bello duro, e cominciai a segarlo piano senza farlo sborrare, lui fece altrettanto con il mio, cercai di ...