gli amici del bar sport (parte terza)
Data: 28/09/2023,
Categorie:
Sesso di Gruppo
Autore: MatSig, Fonte: Annunci69
... strano piacere . Rita con un urlo ordino a tutti di fare silenzio...”Bene signora zoccola la tua fica si è dimostrata all'altezza della tua fama” . Sedendosi a cavalcioni sopra alla mia schiena mi diede alcune sculacciate a mano aperta afferrò il dildo con due mani e con un solo colpo lo sfilò dalla mia vagina provocandomi un orgasmo che sconvolse non solo il mio corpo ma anche e soprattutto la mia mente. Tenendo le mie natiche ben divaricate esibendo la mia vagina oscenamente aperta invitò i presenti :”Guardate questa cagna in calore come gode ...ora vediamo se saprà godere quando le sfonderò il culo?”
Si posizionò dietro a me . Introdusse quattro dita nel mio culo lasciandole ferme per alcuni secondi in modo da testare la mia resistenza alla penetrazione, poi introdusse il pollice e subito spinse in profondità .Urlai spaventata (era la prima volta che venivo fistata analmente ). La mano sparì inghiottita dal mio ano fino al polso, incitata dai ragazzi a sfondarmi Rita sadicamente chiuse le dita a pugno e spinse ulteriormente penetrandomi ben oltre il polso , fino a metà avambraccio. Dopo alcuni istanti prese a scoparmi lentamente, il dolore svanì e fui invasa da un piacere particolare, intenso, profondo, tanto da assecondare la penetrazione con spinte sempre più decise del mio bacino ...Ora ero io a volermi sfondare il culo. Semplicemente perché mi dava un piacere estremo. Il mio piacere ! Mi sentivo forte , talmente forte da poter affrontare qualunque sfida. Rita mi ...
... lasciò fare fino all'orgasmo e poi lentamente si sfilò dal mio ano ormai sfatto .
Un urlo sovrastò il vociare della sala: “Ragazzi la signora è pronta per il vostro piacere”
Mi furono subito addosso in due, io ero ancora messa alla pecorina per cui uno scivolò sotto di me afferrando saldamente le tette mi penetro con foga , mentre l'altro da dietro strusciava la cappella sul solco tra le natiche stimolando il mio ano. Stimolata, mi afferrai le natiche aprendole ma lui mi sorprese, perché con decisione spinse il suo grosso membro nella mia vagina. Ora ne avevo due in vagina che si muovevano insieme dentro me regalandomi un piacere unico. Mentre i due continuano a scoparmi furiosamente pensai che... “Io voglio essere dominata, voglio i lividi dopo un rapporto, voglio urlare di dolore e di piacere. perché le prigioni come il matrimonio possono essere la morte dei sensi e invece per vivere bene, almeno, così è per me, i sensi devono essere vivi.” Solo così posso tenermi sveglia e vigile, ed evitare di farmi anestetizzare dalla mia noiosissima routine, per tornare a sognare . Questa sera ogni eiaculazione mi ha ridato vita, mi ha ricordato chi sono e che a me il sesso piace. Sono amante della dominazione la ricevo e mi eccita, e se non si capisce la grande differenza che esiste tra violenza non desiderata e quella desiderata in maniera consensuale non posso spiegarlo ulteriormente.
Cosi a noi si uni un terzo ragazzo che con voce ferma mi chiese di aprire la bocca e tirare ...