Una giornata nel regno owk- 17 puntata
Data: 28/09/2023,
Categorie:
Trans
Autore: lapiera, Fonte: Annunci69
... lavoro.
Rimaniamo da sole assieme a Petra, così si chiama la Mistress Marescialla, il suo tono cambia, è una donna gradevole e gentile, malgrado il suo abbigliamento e trucco, mi parla con dolcezza, già conosce la mia storia, Regina Patricia ha già provveduto a spiegarle tutto quanto.
E' particolarmente contenta di potermi avere tra le sue Mistress e non nega il disperato bisogno di aiuto per poter terminare la preparazione dei clienti.
Con meticolosità mi indica i percorsi di schiavizzazione. Non son per cuori deboli, i maschi sono considerati come oggetti da svuotare, plasmare e ricostruire come indicato dalle rispettive Padrone clienti, il risultato finale deve essere permanente e non rappresentare in nessun caso “ricadute” per non compromettere il nome del Regno OWK e la sua serietà.
Come ho visto all'esterno, gli schiavi appena giunti, spogliati vengono lasciati per un giorno e una notte a spurgarsi in gabbie all'aperto, i più fortunati sono quelli in alto, …..! Realizzo che tra loro dovrebbero esserci anche Luca, Felix e Riccardo. Petra annuisce, “si “mi dice, “i primi due sono nelle gabbie, per Riccardo il trattamento previsto è molto più severo! “ Alza lo sguardo e mi indica uno strano intreccio di pali al centro del piazzale , lui è li!impalato con le braccia e gambe a X sollevato da terra, con quasi tutto il peso del corpo gravante sullo sfintere, è li da ieri!... “nessuna pietà per quel maiale di un verme” urla guardandomi severa dritta negli ...
... occhi..... “nessuna pietà” replico io con fermezza.
“Vieni con me, adesso iniziamo il giro di controllo”, con meticolosità mi spiega d'iniziare il percorso secondo la tempistica che avrà ogni schiavo.
Con un muletto tutte le gabbie vengono disposte in fila e gli schiavi inservienti, provvedono ad aprire le strette porte, ed assicurare ad ogni novizio polsiere, cavigliere e collare uniti con catena. In fila procedono verso uno stretto tunnel, sembra quello di un autolavaggio, con acqua fredda e detergente vengono puliti dagli escrementi, disinfettati e pronti per iniziare il percorso previsto per loro, intravedo Luca e Felix, capiscono il loro ruolo, a testa bassa mi passano innanzi senza lasciare alcun cenno, “cominciamo proprio bene “penso tra me.
La prima lezione si svolge in aula, strani banchi ed ancor più strani sgabelli, sono dei bei paletti in legno di generose dimensioni! Al comando seduti di Petra, con qualche perplessità tutti trovano posto, i più restii dopo secche frustate capiscono il loro destino e si accomodano lasciando che il palo violi i loro sfinteri. Qualche gemito, subito smorzato da violente frustate erogate dagli inservienti e solo quando è raggiunto il silenzio Petra inizia a parlare.
Un secco appello, il novizio deve alzarsi sull'attenti per poi risedersi senza gemiti, Petra con fermezza ripete la chiamata per chi non esegue correttamente l'esercizio, finalmente sono nuovamente tutti seduti, a gambe larghe in attesa di istruzioni.
E' la prima ...