Michela ed io in vacanza - Racconti Erotici

Michela ed io in vacanza

... secondi, poi inizia con un movimento lento a sbattermelo sempre più in fondo, mi sento quasi squartata in due, non mi stessi masturbando, gli avrei detto di togliersi per il dolore, continua con una serie più veloce, ho il buco del culo che mi brucia, uscendo col cazzo mi sputa sul culo, poi lo riaffonda tutto e mi incula alla grande, fino a farmi godere, sto avendo un orgasmo anale, forse mai provato così intenso, stringo e rilascio i muscoli del culo più volte, grido, mi dimeno come fossi una biscia, riesco a mala pena a rimanere in equilibrio, urlo di piacere quando Jerome per la veemenza dei colpi il condom si deve essere rotto, scarica dei fiotti di sborra dentro di me, è il massimo del godimento, estasi della venuta, una sensazione stupenda di benessere.

Che inculata pazzesca!

Sono tra le sue braccia, mi sorregge, ci baciamo.

Mi giro verso Michela e Camila, Alain non c’è più, sento la mia compagna lamentarsi per come le ha trattate ed anche per il dolore forte che prova al culo, la tedesca cerca di consolarla abbracciandola e baciandola teneramente, vado anch’io vicino a loro, sento la sborrata di Jerome scorrere lungo l’interno delle cosce, che meraviglia, vedo invece che Michela ha il culo sporco di sangue, Alain glielo ha letteralmente spaccato, lo tampono con un fazzoletto bagnato d’acqua fredda con la speranza che l’emorragia si fermi, Camila ha un rimedio migliore, prende dalla borsa un plug-in in acciaio , lo raffredda tenendolo alcuni minuti ...

... nel ghiaccio poi glielo infila nel culo, dopo poco il sangue smette di uscire e Michela sta decisamente meglio; di sicuro si ricorderà dell’inculata di Alain.

La Sera al Villaggio (seconda parte)

Ci prendiamo un pò di pausa e mentre Michela resta seduta al bar, io e Camila ci scateniamo sulla pista da ballo, la musica è coinvolgente, ci baciamo un paio di volte, tanto da suscitare l’interesse di un’altra coppia di donne una mora con i capelli lunghi ed una rossa con taglio corto, simile al mio, a prima vista sembrano avere qualche anno più di noi, che si mettono a danzare vicino noi.

Mi sento strizzare il culo, penso sia Camila, ma subito mi rendo conto che non è stata lei poiché anche a lei stanno facendo la stessa cosa, ci guardiamo stupite, sono le due di prima che ci hanno messe in mezzo a loro e ci stanno palpando; la rossa si avvicina ancora di più e mi bacia sul collo, mentre l’altra addirittura più intraprendente, sta accarezzando la figa della mia amica ed infilandole un dito dentro, sta facendole un ditalino approfittando che Camila ha aperto leggermente le gambe; abbiamo smesso ovviamente di ballare.

Siamo il loro oggetto del desiderio, quella che mi ha baciata, si inginocchia davanti a me ed approfittando della luce bassa, mi da una leccata alla figa, è decisamente brava, molto eccitante; guardo verso Michela, non vorrei fosse sola e soprattutto si sentisse esclusa, invece la vedo impegnata; è piegata a ciucciare il cazzo di un ragazzo di colore, ...