Le mie storie (99) 3ª parte
Data: 20/09/2023,
Categorie:
Maturo
Masturbazione
Autore: isolafelice75, Fonte: xHamster
... fare tranquillamente. La nottata è solo all’inizio, appena uscita dal bagno pronta ad infilarmi sotto le lenzuola, sento dal salone le loro voci mischiarsi tra risate e sussurri; naturalmente non ci penso due volte e mi accosto dietro la porta in tempo per vederli “litigare”, lei con un seno completamente fuori dalla sottana e lui con il pigiama abbassato a metà del sedere l’uccello all’aria. Giacomo la blocca da dietro, la abbraccia in vita e, dopo averla spinta nuovamente vicino alla finestra, inizia a strusciarsi con il coso sul sedere. Oramai le loro nudità non mi fanno più alcun effetto, neanche quando lei, dopo averlo lasciato “sfogare” un po’, si solleva la sottana fin sopra il perizoma e, spostato il filo in mezzo, lo prende in mano e se lo accomoda dentro. Cominciano a scopar in piedi, io li guardo e poco dopo, ricevuta una telefonata da Lorenzo, regalo lo spettacolo anche a lui, mettendoli in diretta video sul cellulare. Passano un paio di minuti, lei si gira e con la mano lo aiuta a venire sul pavimento ; fortunatamente gli sussurra di andare a prendere la carta per pulire mentre lei prepara il divano letto. Quando credo che si stiano per salutare, Lina disfa con la mano le lenzuola e poi lo tira fino a sparire con lui in camera. Intanto la telefonata ha preso una piega del tutto inaspettata, infatti appena mi focalizzo sullo schermo del telefonino, invece di trovare la faccia di Lorenzo, vedo in primo piano il suo grosso uccello in erezione mentre la sua voce ...
... dall’esterno mi chiede di fare l’amore virtualmente. Non faccio una cosa del genere da più di vent’anni, da quando mi divertivo in una chat a farmi guidare da un amico in giochetti più o meno divertenti; assecondo la sua proposta, mi metto a letto e dopo essermi spogliata completamente comincio a fare ciò che mi chiede e viceversa. Mi ritrovo ad infilarmi nella fica il deodorante che lui nota appoggiato sul mio comodino, è un po’ freddo ma entra dentro che è un vero piacere; le dita prendono il comando delle operazioni e mentre cominciano a farmi bagnare, vedo la sua mano “segare” l’uccello sempre più velocemente fin quando non esplode come vulcano. Chiudo gli occhi, ascolto la sua voce indirizzare i miei movimenti ed invitarmi ad infilare prima due poi tre dita dentro, il piacere sale velocemente, stringo le cosce con la mano dentro e godo anche io mentre nel frattempo dall’altra stanza arrivano rumori inequivocabili. Dopo aver salutato Lorenzo, vado in bagno a sciacquarmi ancora tutta rossa di piacere, poi, come attratta dalla calamità della curiosità, esco dalla mia camera per andare a vedere cosa succede nell’altra stanza e come ormai mi aspetto tranquillamente, lo spiraglio mi regala la solita situazione piccante, con mia cognata intenta a fare un pompino al nipote che, con mia somma rabbia le accarezza i capelli accompagnando i suoi movimenti. La luce del comodino mi fa rendere conto di quanto il giovane Giacomo sia ben dotato (altra parte anche mio fratello non è messo ...