1. Legami erotici


    Data: 18/09/2023, Categorie: Etero Autore: tiguardo69, Fonte: Annunci69

    - Filomena era sempre stata di una bellezza sconvolgente. A quindici anni, a primo acchito gliene davano diciotto. Aveva sempre un nugolo di ammiratori attorno e questo a lei piaceva moltissimo.
    
    Suo padre l’aveva mandata, con grossi sacrifici, in una esclusiva scuola di monache a Reggio Calabria ma questo non ostacolava i piani della ragazza che sapeva sempre cosa voleva e cosa poteva pretendere dai suoi coetanei.
    
    Filomena sapeva stare al gioco e lo interpretava con grande abilità. Le sue compagne erano tutte delle oche e lei difficilmente faceva lega preferendo giocare in solitaria anche se conoscerla era un vanto che tutti cercavano di accaparrarsi ad ogni costo.
    
    Ai ragazzi invece non gliene fregava nulla dell’amicizia di Filomena, quello che interessava era potersi appartare con lei e provare le prime emozioni.
    
    Filomena era molto carina. Possedeva tutti i lineamenti della madre. Aveva anche lei dei grossi seni molto abbondanti che dispensava a dritta e a manca. Le piaceva tanto farsele succhiare così come non le piaceva prendere quell’oggetto maschile in bocca, però sapeva che nel momento in cui lo avrebbe preso nessun maschio gli avrebbe potuto resistere, in pratica avrebbe potuto manipolarlo a suo piacimento.
    
    Altro suo vezzo era il trucco e lo faceva pesantemente. Adorava truccarsi e quando lo faceva sapeva di essere irresistibile.
    
    Non era più vergine ma era un segreto che portava dentro di lei, difficilmente i suoi genitori gliel’avrebbe fatto ...
    ... passare liscia.
    
    Era capitato una sera ad una festa tra coetanei. Si era vestita con molta cura e aveva scelto un vestitino nero scollatissimo ed un paio di scarpe con il tacco alto. Sapeva di essere splendida senza reggiseno e con quella messe di capelli lunghi e folti.
    
    Rocco, un ragazzo più che insignificante ma che lei reputava estrema-mente sensuale stava appartato in un angolo a bere Coca Cola; lei lo avvicinò mettendo fuori tutto il seno che aveva e lo salutò. Il ragazzo che la conosceva di vista ma soprattutto conosceva il tipo di ragazza ricambiò il saluto. Soltanto pochi convenevoli. Dopo essersi appartati dietro ad una siepe della villa lui cercò immediatamente di metterglielo in bocca ma senza avere fortuna, infatti Filomena non facilmente gradiva quel tipo di approccio, allora il ragazzo si fece più irruento e la fece spogliare, cosa che lei sembrò gradire di più.
    
    Quando fu completamente nuda il ragazzo estrasse il suo pene, la fece inginocchiare sul prato e glielo mise dentro.
    
    Filomena sentì un gran dolore ma quel dolore gli piaceva e incitò l’amico a fare più forte. Il ragazzo rincarò la dose e prima di eiaculare uscì prontamente spargendo il suo seme sulle sue spalle e sull’ampio cuneo delle sue natiche. Dopo il nulla. Filomena raccolse le sue cose, lo salutò ed andò via.
    
    Da allora molto tempo era passato e non solo il tempo sino a quando suo padre non la obbligo a prendere marito; sapeva, segretamente, del vizietto di sua figlia e non vedeva l’ora di ...
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