1998 - una giovane amante
Data: 14/09/2023,
Categorie:
Prime Esperienze
Autore: PlutoTrieste, Fonte: Annunci69
... accanto a me, sorride ed annuisce, asciugandosi una lacrima col dorso della mano.- È da mezz'ora che ci provo... completamente morto!- fa, con un alzata di spalle. - Si è spento all'improvviso e non ne vuole sapere di ripartire.-
La guardo di sottecchi. - Non è che sei rimasta senza benzina?- dico.
Lei mi guarda storto.- Macché! Ho fatto il pieno stamattina...- risponde un po' piccata.
- Scusa, non volevo offendere, ma a volte capita. Beh, diamo un'occhiata al paziente.-
Mi rialzo e le tendo le mani per aiutarla a fare altrettanto. Me la ritrovo a dieci centimetri di distanza. Due occhioni da Bambi mi fissano da sotto una sbarazzina frangetta nera con un espressione tra l'innocente ed il malizioso che mi fa scendere un brivido lungo la schiena. Per non parlare della camicia jeans di due taglie troppo grande che, non appena abbasso lo sguardo, mi offre un magnifico panorama su due seni piccoli ma perfetti e privi della costrizione del portatette. Mi affretto a lasciarle le mani e ad allontanarmi da lei di mezzo metro, neanche mi fossi ustionato. Mi conosco fin troppo bene, e so che effetto mi fa essere troppo vicino ad una ragazza... o forse dovrei dire ragazzina, per essere corretto. A guardarla bene dimostra si e no sedici anni. Io ne ho trenta e non vorrei davvero mettermi in qualche casino con una minorenne.
Per cambiare corso ai miei pensieri mi giro di scatto verso il motorino e lo rimetto dritto sulle ruote, piazzandolo sul cavalletto.
Lei cerca di ...
... aiutarmi come può con l'unico risultato di rimettermi sotto il naso la scollatura. Distolgo rapido lo sguardo e mi dedico a rimettere in funzione il motorino riluttante. Traffico, tiro qualche filo, muovo un po' di roba. Alla fine il mistero si svela: appena la tocco, la pipetta della candela mi rimane in mano.
- Ecco il problema. - dico alla ragazzina mostrandole l'oggetto incriminato.
- E adesso come faccio?- mi chiede con una vocina piccola piccola, da bambina spaventata, che mi scombussola non poco.
- Niente di grave.- dico schiarendomi la voce e rimettendomi diritto. - Una tagliata al cavo ed un po' di nastro isolante ed è fatta.- le spiego, avvicinandomi alla mia moto ed aprendo la sacca laterale dove tengo il kit di riparazioni veloci che ogni motociclista che si rispetti porta con se (con buona pace del calcolo delle probabilità di cui sopra). Tiro fuori il necessario, torno a voltarmi e mi blocco.
- Orcatrota!- gorgoglio vedendo il panorama. La tipa si è piegata in avanti per osservare il cavetto che pende dal motore, senza rendersi conto che in quel modo letteralmente mi punta addosso un culo a mandolino, scarsamente coperto dalla corta gonnellina che indossa, che farebbe arrapare un bonzo tibetano. Chiudo gli occhi per un secondo, nel tentativo di tenere a freno la parte sessuomane della mia mente, dicendomi che anche solo pensare certe cose con una minorenne può risultare pericoloso. Il problema è che una volta che il mio sistema da sesso si mette in moto ...