Tre è il numero perfetto!
Data: 13/09/2023,
Categorie:
Gay / Bisex
Autore: Thefab, Fonte: Annunci69
... di Alberto, ormai, li conosco perfettamente. Tra me e lui il feticismo è diventato abituale. Sicuramente non è stato in grado di farne a meno nemmeno stavolta, come praticamente ogni nostro incontro.
Per lui i piedi sono la base di partenza di ogni nostro rapporto, è stato lui a farmi scoprire questa passione e gliene sarò sempre grato. Ricordo la prima volta, dentro quello spogliatoio, quando mi chiese per la prima volta di leccarglieli. Ero sconvolto, non avevo mai pensato, dall’ingenuità dei miei 15 anni, che potesse essere una pratica tanto piacevole. Inizialmente ero schifato ma più leccavo e più mi piaceva. Successivamente, nel tempo, ho iniziato a scoprire quanto mi piacesse, a mia volta, farmeli leccare, e come fosse praticamente il mio punto debole. Quando qualcuno mi lecca bene i piedi e io mi sego, è molto probabile che abbia reazioni immediate e raggiunga orgasmi fortissimi. Si, insomma, sono il mio punto erogeno!
In ogni caso, mi stendo sul pavimento e, per prima cosa, mi fiondo sul piede di Alberto. E’ quello che conosco meglio e, in ogni caso, è anche quello che mi piace di più come aspetto, essendo molto delicato e femminile, al contrario di quello di Leo che è si piccolo, ma anche un po' più tozzo e pelosetto. Alberto, non appena sente il contatto della mia lingua sulla pianta, si mette le mani davanti al viso e si stende con la schiena all’indietro.
“Oh mio dio, che mago questo a leccare i piedi” dice con voce eccitata.
“Solo a leccare i piedi? ...
... Questo è un mago proprio con la bocca, fratè” gli risponde Leo.
Il complimento mi rinvigorisce ancora di più e aumento l’intensità della mia leccata. Pian piano sposto le attenzioni anche sul piede di Leonardo. Inizialmente glielo accarezzo mentre continuo a leccare quello di Alberto, poi scambio i ruoli. Lecco la pianta del piede di Leo, per la prima volta. E’ chiaramente molto pulito perché ci siamo fatti tutti e tre la doccia al campo poco prima, e pian piano la cosa mi coinvolge. Lui non so se stia realmente gradendo, io ci sto mettendo tutto l’impegno. Me li passo a turno in bocca, mentre cerco sempre di massaggiare almeno un piede a chi dei due rimane in attesa. Dopo alcuni minuti, alzo lo sguardo, non lo avevo più fatto da quando mi sono accucciato sul pavimento per iniziare la pratica feticista.
Stanno pomiciando, uno affianco all’altro e con grande dolcezza. La scena è fantastica e il mio cazzo è sul punto di esplodere. Smetto di leccare piedi e decido di unirmi nuovamente a loro.
D’altronde penso di aver dedicato già troppe attenzioni ai loro arti inferiori. Mentre i due ex fidanzati segreti non accennano a terminare il loro passionale bacio, io mi avvicino ai loro cazzi.
Impugno quello di Alberto con la mano sinistra, mentre prendo in bocca, aiutandomi con la destra, quello ben più grosso di Leonardo. Quest’ultimo ha un sussulto di piacere. So benissimo quanto ami i miei pompini, così come io amo succhiare quel cazzone succulento.
Mentre me lo gusto ...