Scandali
Data: 10/09/2023,
Categorie:
Anale
Sesso di Gruppo
Tabù
Autore: antonio_fusco, Fonte: xHamster
... effettivamente indossato uno dei completi scelti, e se ne accorse quando i movimenti della donna fecero scivolare la tenda di lato. Si trovò di fronte un magnifico sedere pieno e sodo coperto, si fa per dire, solo da un velo trasparente, e con uno spacco centrale che metteva in risalto la zona violacea compresa fra il foro anale e il clitoride.Ora, un conto era vederlo in foto o sul video (a quello era abituato), un conto era averlo lì, sotto gli occhi, a poco più di un metro di distanza. Riusciva a distinguere ogni singola piega, ogni pelo, e l’uccello gli si rizzò.Quando poi vide Beatrice pompinare il giovane (la tenda, ormai, era aperta), andò alla porta, espose il cartello ‘TORNO SUBITO’ e si mise comodo a gustare lo spettacolo, liberando l’uccello dalla gabbia e dandogli qualche affettuosa carezza. Era veramente una gran bella veduta: le natiche carnose e morbide pareva aspettassero solo che qualcuno le afferrasse, lo sfintere prometteva un piacere grandioso a chi lo forzava, e la vulva contornata di pizzo nero sembrava una grossa e succosa prugna che attendeva di essere colta. La tentazione era forte, e lui non ce la fece a resistere: prima allungò una mano e controllò la consistenza del ‘frutto’ palpandolo e infilandovi dentro un dito, e il succo lo bagnò rapidamente; poi appoggiò la punta del pene al foro, e spinse.Beatrice accolse la penetrazione con un sospiro profondo: il tizio era abbastanza ben fornito, e lei si sentiva sufficientemente riempita. Riprese a ...
... succhiare l’uccello di Daniele, e finalmente ebbe la soddisfazione di sentirlo tornare ad ingrossarsi, a premere contro il suo palato. La posizione in cui si trovava però era un po’ scomoda: in piedi e china in avanti, non riusciva a sopportare bene le spinte del titolare del negozio. Divaricò un po’ le gambe ed appoggiò le mani contro la parete: andava un po’ meglio, ma era pur sempre scomodo, e non riusciva a dedicarsi a Daniele.Provò ad invertire i ruoli dei due, ma era anche peggio. Decise quindi di cambiare tattica: si andò a stendere sul bancone, ed aprì le gambe invitante. Il negoziante non si fece pregare: con le mani la tenne ben aperta e rimise l’uccello nel suo nido caldo ed accogliente, riprendendo a scoparla; mentre il ragazzo glielo rimetteva in bocca. Ora Beatrice stava decisamente più comoda, e poté gustarsi meglio i due cazzi.Ad un certo punto il negoziante smise di scoparla e andò a prendere un paio di quei profilattici dalla forma curiosa. Quando tornò, trovò la fica occupata dal giovane, che si stava dando da fare per riempirla a dovere. La donna gemeva sotto i colpi rapidi di Daniele, ed il negoziante si contentò di riempirle la bocca. Dopo qualche minuto passato a spingerle il pene in gola, lo sfilò e si applicò uno dei preservativi: era tutto ricoperto di creste e faceva sembrare il pene un cilindro di legno, aumentandone anche la circonferenza. –“Infilati questo”- disse al ragazzo passandogli l’altro, che sembrava un normale profilattico sulla cui punta però ...