Scandali
Data: 10/09/2023,
Categorie:
Anale
Sesso di Gruppo
Tabù
Autore: antonio_fusco, Fonte: xHamster
... si godeva la scena sorridendo, un po’ colpita dalla troiaggine dell’amica. Il tecnico, interpretando il suo stare a guardare come un invito, una richiesta a partecipare, o forse solo perché non aveva voglia di aspettare il suo turno, scese dalla scaletta e si avvicinò a lei, col cazzo in tiro e un’aria speranzosa. Beatrice lo vide venire verso di lei, ma era indecisa su come comportarsi: seguire l’esempio dell’amica e darsi da fare, o negarsi e limitarsi tutt’al più ad assistere alla performance di Bianca?Il tecnico decise per lei: le prese una mano e se la appoggiò sul pene; ve la chiuse attorno, e avviò la sega. Beatrice sentì nella sua mano il pene duro e caldo, ma non osò guardarlo. Si limitò a proseguire il movimento, guardando ora l’amica che continuava a succhiare con evidente gusto, ora l’uomo vicino a lei, direttamente negli occhi. L’uomo li teneva socchiusi, e dopo qualche momento allungò le mani e le sbottonò la camicia; liberò i seni dall’indumento che li teneva prigionieri e prese a massaggiarli con forza, dedicando particolare attenzione ai capezzoli. La padrona di casa cominciava decisamente ad eccitarsi, e si infilò l’altra mano sotto la gonna per massaggiarsi la passera, ma l’uomo non glielo permise: le tolse la mano e prese a massaggiarla lui, dapprima l’interno delle cosce, poi sopra le mutandine. Premeva forte, e lei sentiva la mano ruvida sulla sua pelle procurarle dei brividi che si ripercuotevano nella testa. Poi infilò due dita fra il tessuto e la ...
... carne carezzandole tutta la fessura.Bianca intanto aveva fatto inginocchiare il ragazzo e gli aveva preso il viso con le mani; poi aveva aperto le gambe e se lo era portato a contatto con la fica.
Il giovanotto aveva preso a leccare di buon grado gli umori che fuoriuscivano dalla apertura, estendendo il raggio d’azione della lingua anche alle zone circostanti, ed infilando nel buco un dito che muoveva a tratti lentamente, a tratti più veloce, e faceva emettere alla donna mugolii di piacere.Il tecnico aveva provveduto ad eliminare gli ostacoli costituiti dalla gonna e dalle mutandine di Beatrice, e adesso usava tutte e due le mani per ‘lavorare’ la donna: ne aveva una che premeva con forza sul triangolo di pelliccia, con l’indice e l’anulare che divaricavano il sesso della donna ed il medio infilato per metà nella vagina, mentre le stesse dita dell’altra erano usate per divaricare le natiche e penetrare l’altro buco. Beatrice sentiva il piacere darle alla testa e colarle dal sesso, e non si rese conto che l’uomo si stava stendendo a terra e la stava mettendo in posizione per un bel 69 se non quando si ritrovò carponi su di lui, con la sua lingua che le frugava nella vulva e cercava di intrufolarsi nell’apertura, ed il suo membro svettante sotto gli occhi che aspettava solo di entrarle in bocca.Durante i suoi trent’anni, Beatrice aveva fatto sesso solo nel modo classico, e quasi sempre solo a letto, se si escludeva qualche rapporto in gioventù consumato nella scomodità di ...