La vocazione di lella per i giovanotti.
Data: 07/09/2023,
Categorie:
Sesso di Gruppo
Autore: Lelgiova, Fonte: Annunci69
... “non vorrei che, a furia di segarti, tu sia già vicino al capolinea. Facciamo che indossi il goldone così ti porto in paradiso in un attimo?”
Federico non se lo fa ripetere e, un secondo dopo si ritrova con Lella a cavalcioni che se lo infila lentamente tutto nella fica.
Lei grida come una ossessa “dio, hai ragione amore, è enorme sto cazzo, mi riempie tutta la fica e lo sento dritto come un palo con la cappella così larga da toccarmi ovunque… che cazzo, ragazzi!”
Io e Roberto, che ancora indossa il preservativo, siamo imbarazzati da quanto Lella si sta godendo il cazzo enorme di Federico, incapaci di prendere qualunque iniziativa visto il godimento dei due.
È quindi lei che, guidando le danze ci esorta “Roberto, fammi sentire come stai?” e così dicendo gli prende il cazzo in mano “Ehi, sei ancora bello teso, che dici di approfittare di quell’ideuzza che avevi qualche minuto fa circa il mio secondo canale? Vedi? È li che ti aspetta”. La troia lo dice inarcando un po’ la schiena in maniera tale da rendere evidente il suo stato di eccitazione.
Dal nostro punto di vista la scena è la seguente: il cazzo enorme di Federico piantato nella fica che la allarga a dismisura; la schiena di Lella inarcata in modo da mettere in evidenza il buco del culo bello aperto ed invitante, bagnato fradicio dei suoi umori e pronto ad accogliere il cazzo di Roberto; la mano destra di Lella che si appoggia facendo leva sul petto villoso e tatuato di Federico e la sinistra appoggiata ...
... sulla natica ad allargare ulteriormente le natiche e mettere in evidenza il suo buchetto ancora inviolato.
“ora ti inculo” le dice Roberto che, senza attendere risposta vocale in quanto già sufficiente quella non verbale di Lella degli ultimi istanti, le si posiziona dietro e, dolcemente e baciandola sul collo, va in cerca del bersaglio.
“siiii, così, Roberto, stai andando in gol…Dai, spingilo… ohhhhh, si, sono piena, amore. Dove sei? Vieni a darmi il tuo cazzo in bocca, voglio sentirli tutti e tre in mio possesso sti gran cazzi!”.
Ovviamente non me lo faccio ripetere e le vado vicino. Lei prende a succhiarmi il cazzo tra mugolii di piacere e frasi oscene che noi tre le rivolgiamo.
“troia, prendi sti tre cazzi, puttana mia” le dico io.
“si, una fica da sognare per i prossimi dieci anni e segarsi. Che fica, che scopata, che gnocca” dice Roberto.
“una puttana che si prende il mio cazzo senza la minima difficoltà, è la prima volta che mi capita. Una fica eccezionale. Elastica, morbida e fradicia. Una spettacolooooo…” ci fa eco Federico.
Dopo qualche minuto in cui lei sembra impazzire di piacere, si prepara a godere ancora. Inarca la schiena ed ammette di essere la troia che abbiamo appena detto. Conferma che un cazzo delle dimensioni di quello di Federico è cosa più unica che rara e che lo sente dentro di sé come mai prima capitato.
Stà ora per godere e, urlando di piacere, si lascia andare ad una squirtata copiosa, bagnandosi tutta e allagando le gambe di ...