La mia cagna ubbidiente 2
Data: 06/09/2023,
Categorie:
Dominazione / BDSM
Autore: dennygiugno, Fonte: Annunci69
... diventando di nuovo duro, ma ho deciso che sarebbe stato troppo rischioso rimanere più a lungo.
Mi tirai su i pantaloni e mi diressi verso la porta per recuperare la sua borsa, ma mi fermai. "Vai a prendere la borsa."
Arrossì di nuovo ma si diresse verso la porta. Aprendo leggermente allungò la mano con il braccio solo per afferrare la borsa con i suoi vestiti. Dopo qualche secondo, aprì ulteriormente la porta e guardò prima di voltarsi di nuovo verso di me.
"non c’è più!" esclamò lei.
Avevo la mia borsa da ginnastica in macchina, quindi sono corso fuori e ho preso una maglietta e pantaloncini da farle indossare. Mi ero allenato quella mattina, quindi l'odore era piuttosto cattivo, ma era tutto ciò che avevo a disposizione. Fece una smorfia e li spinse via così io mi voltai e mi diressi verso la porta.
"Aspetta!" gridò improvvisamente rendendosi conto che era la sua unica opzione se non quella di rimanere nuda "Li metterò su."
"Io non la penso proprio", ho fatto il broncio, "Se questi non sono abbastanza buoni per te, trova i tuoi vestiti."
Sono uscito dalla porta e ho aspettato fuori mentre lei sbirciava e mi sussurrava di rientrare.
"Mi dispiace", piagnucolò quando ignorai la sua richiesta, "li indosserò".
"No,. So che non vuoi davvero i miei vestiti, quindi vado a casa. " Fu presa dal panico mentre iniziavo a camminare oltre la porta e in fondo al corridoio. Doveva aprire la porta ed esporsi di più per ...
... potermi vedere.
“Per favore, per favore, fermati. Li indosserò! Per favore, non lasciarmi qui così! ” Era frenetica.
Mi sono fermato per un minuto a circa 2 metri da lei. “Ok”, dissi. "Puoi avere la maglietta." Allungò la mano aspettandosi che me la lanciassi ma la lasciai cadere sul pavimento e me ne andai.
Potevo sentirla arrampicarsi fuori dalla porta e guardarmi alle spalle per vederla afferrare la camicia dal pavimento e tirarsela sopra la testa. Una volta indossata, si rese conto che era uno dei miei tagli che avevo dalle prove di calcio. Scendeva appena sopra la sua figa se la allungava davanti e dietro. Alla fine lasciò andare la maglia e la tirò giù abbastanza da coprire la fessura. Il suo culo era ora completamente esposto nel corridoio.
Sono uscito al parcheggio con Daniela vicino alle mie spalle. Aveva fretta di salire in macchina e chiudere la portiera, quindi era visibilmente sollevata quando vide che l'avevo spostata fino all'ingresso. Si precipitò giù per le scale davanti a me per entrare solo per trovare la porta chiusa a chiave.
"Per favore, sbrigati prima che qualcuno mi veda!" Sussurrò disperatamente.
Ho spinto il telecomando per aprire la porta e lei saltò rapidamente dentro solo per afferrare sulla sua borsa di vestiti.
"Bastardo!" Strillò mentre si strappava la maglietta fradicia di sudore e cominciò a togliersi i vestiti dalla borsa. Stava arrossendo di nuovo mentre si vestiva.
*******segue------