Elisa e le pene d'amore - Racconti Erotici

Elisa e le pene d'amore

... essendoci Rocco a casa ha pensato di farsi scopare da lui ma la voglia di stare Giulia era molta e voleva solo lei. Ciò aveva causato uno strano stato di isolamento temporaneo in cui Elisa era tutta casa e studio.

Una telefonata alla fine di una giornata di studio l’ha distolta sperando che fosse lei, la sua amata Giulia. Così è stata una sorpresa sentirla parlare al cellulare ed è stata ancora di più una sorpresa sapere che aveva voglia di giocare.

I discorsi degli ultimi giorni improvvisamente sembravano spariti come messi da parte con la voglia di sesso che prendeva il sopravvento.

Come al solito i giochi telefonici si sono fatti sempre più spinti al punto da far dire ad Elisa “Così mi fai bagnare!”

“È quello che voglio”

“Io invece ti voglio duro” ha replicato sommessamente Elisa con Giulia che diventava sempre più sfrontata “Adesso ti voglio scopare subito! Vieni da me oppure vengo io da te?”

Elisa ha deciso all’istante di non darle il tempo di rispondere “No, no! Ora no! C’è Rocco e non posso. Potrei uscire dopo le 22. A quell’ora sarai sicuramente sola. Ti raggiungo”

Sicuramente mi avrebbe elencato mille motivi per cui era opportuno venire da lei ma con la madre e Rocco per casa non voleva che sapessero di Giulia.

Passate le 22 ha salutato tutti in casa lasciandoli soli immaginando che avrebbero dedicato il tempo a rotolarsi sul letto a scopare.

Ora Elisa aveva solo il tempo di salire in macchina e di correre da lei.

Arrivata a casa di ...

... Giulia, Elisa si è sentita a disagio, c’era un silenzio anormale. Ha aperto la porta avendo le chiavi, ed anche in casa un silenzio come se la casa fosse deserta, invece Giulia era sola nella sua stanza davanti al pc. Aveva tagliato i capelli che ora erano più corti e un po’ spettinati che rendevano ancora più carina con quel sorriso che l’ha sempre fatta impazzire sin dalla prima volta che se l’ha trovata davanti.

Entra in camera si avvicina, la guarda negli occhi ed Elisa e capisce al volo che la desideravo subito senza nemmeno scambiarsi una parola

“Sei matta, non penserai che …”

“Sssshh! Non parlare!” ha detto Giulia a bassissima voce attirandola a sé ed infilandole la lingua in bocca per un bacio lungo e passionale. Le loro bocche e le loro lingue si sono subito intrecciate fameliche mentre le mani di Giulia sono andate a cercare il corpo dell’amica.

Elisa è splendida. Il suo solito look è elegantissimo e sexy al tempo stesso. Tailleur nero, sotto giacca velato nero, scarpe nere eleganti con tacco di non meno 10 cm, calze nere autoreggenti.

Per lei è una delle poche volte che si abbiglia così sexy e lo aveva fatto apposta per poter stordire ed attrarre quel trans che l’ha scopata più di una volta e di cui ha necessità.

Giulia sente il bordo sotto il vestito mentre la accarezza senza smettere di baciarla nemmeno per un istante, le solleva la gonna e cerca la figa trovando una bella sorpresa: Elisa era senza mutandine.

“Mmhh! Avevamo molta voglia oggi, ...