Festival della birra
Data: 01/09/2023,
Categorie:
Maturo
Tabù
Autore: kazzoduro, Fonte: xHamster
Mamma ed io stiamo da soli e tra noi c'è molta confidenza. Da quando sono diventato maggiorenne lei mi racconta tutto di se ed io le racconto tutto di me. Sa anche che mi piace da impazzire e mi ammazzo di seghe pensando a lei.
La cosa la diverte e spesso mi prende in giro per quella che lei chiama una insana passione.
Col tempo ti passerà, mi dice, ma io intanto cerco ogni pretesto per toccarla e sbirciare nella sua scollatura o sotto le sue gonne.
A volte finge di non accorgersi delle mie manovre e mi lascia prendere qualche piccola libertà, soprattutto quando facciamo la lotta per gioco sul divano.
In quelle occasioni riesco quasi sempre, nello scompiglio del nostro affettuoso lottare, ad infilarle una mano nella scollatura o sotto la gonna e a palparla un pochino. L'ultima volta, però, si è incazzata perché ero arrapato come una bestia e le ho infilato la mano tra le cosce e gliele ho carezzate fino a quando non sono venuto nei calzoni, sporcando, oltre ai miei e ai suoi abiti, anche il divano di velluto rosso.
Non era certo la prima volta che le infilavo la mano tra le cosce e già altre volte mi ero goduto addosso palpandola, ma non avevo mai combinato un casino del genere.
Qualche sera dopo comunque siamo andati al festival della birra.
Ci andiamo tutti gli anni, a lei piace un sacco sentire la musica, bere, ballare e cantare in compagnia di estranei, fare casino, insomma, e siamo tornati a casa gonfi di birra come due otri.
Io mi ero già messo ...
... in pigiama e mi stavo lavando i denti, quando lei, senza neppure bussare, ha fatto irruzione nel bagno.
- Me la sto facendo addosso - mi ha annunciato -โ con tutta quella birra in corpo, se non piscio subito scoppio.
Stavo per replicare di attendere qualche secondo che avevo quasi terminato di lavarmi i denti e le avrei lasciato libero il bagno, quando lei, senza per nulla curarsi della mia presenza, si è sollevata la gonna sui fianchi, si è abbassata i collant e le mutandine fino alle caviglie, si è seduta sulla tazza del cesso e ha iniziato a farsi una pisciata colossale.
- Non ne potevo più -โ mi ha detto - per nulla imbarazzata dalla mia presenza.
Il lavandino era proprio a fianco del cesso ed io, col mio spazzolino da denti in mano, mi sono ritrovato a guardare mia madre che, con evidente soddisfazione si stava facendo una lunghissima e copiosissima pisciata.
Mi bastò fare un passo per pormi proprio di fronte a lei e ammirare, finalmente, il suo figone nero, da cui fuoriusciva il rivolo spesso del piscio.
Notò che stavo guardando tra le sue gambe e pensai che mi avrebbe cacciato dal bagno urlandomi che ero un porco. Invece non mi disse nulla e lasciò che la guardassi fino alla fine di quella lunghissima pisciata.
Quando ebbe terminato tirò un lungo sospiro di sollievo e poi, improvvisamente, scoppiò a ridere.
Non capendo il motivo della sua ilarità la guardai interrogativo.
- Guardati il pigiama -โ mi disse -โ sei proprio buffo.
Lo spettacolo ...