1. Intesa tra fratelli - capitolo 2


    Data: 30/08/2023, Categorie: Incesti Autore: gioia23, Fonte: EroticiRacconti

    ... contatto. Fu così che la trovò lui, dopo aver poggiato il suo ordine sul tavolo della cucina, tornò in camera e vide Martina di spalle, con la camicetta sbottonata ma ancora addosso. Le si avvicinò piano, preoccupandosi di farle sentire tutta l'incombenza e tensione della sua presenza; le spostò i capelli di lato e le baciò piano il collo mentre la sua mano risaliva la coscia, il sedere, l'addome ed infine il seno. Martina aveva delle tette fantastiche e Gabriele ne andava pazzo, avrebbe solo voluto sbatterla in quel momento e in quella posizione ma stava temporeggiando per permetterle di togliersi le lenti. Appena ebbe finito le sfilò la camicetta e la lasciò cadere in terra senza troppi complimenti, la fece voltare e cominciò a baciarla con più foga di prima, stringendole le tette e provocandole qualche sussulto. Interruppe il bacio per un secondo, il tempo necessario per guardarla negli occhi mentre prendeva il suo seno in bocca. Lei gli accarezzava i capelli, come fosse il suo bambino, forse per distogliere l'attenzione dal fatto che aveva le mutandine bagnate e in certo senso ci riuscì, almeno finché lui non cominciò a mordicchiargli i capezzoli. Che gran bastardo, sapeva che la faceva impazzire, come se non ...
    ... bastasse aveva cominciato anche a massaggiarle il clitoride da sopra la stoffa delle mutandine. Lei gli prese il volto tra le mani e lo riportò vicino al suo viso e mentre lo baciava si occupava di sbarazzarsi dei suoi pantaloni e boxer. Così si ritrovarono nudi, l'uno di fronte all'altra a scrutarsi con sguardi soddisfatti e lussuriosi. Gabriele tentò di afferrare la coscia di Martina e portarla alla sua altezza ma lei lo fermò subito, piuttosto si stese sul materasso che avevano per terra, spalancando le gambe e fissandolo con lo sguardo di chi aspetta il suo premio. Lui la conosceva fin troppo bene e si chinò su di lei, posizionandosi tra le sue gambe e baciandole lo sterno, "è questo che vuoi?" le chiese mentre era già passato al ventre, oltrepassando l'ombelico, lei fece una risatina che lasciò subito il posto ad un grosso sospiro, dato dal brivido che gli aveva procurato il morso sull'interno coscia; "non ho sentito" gli disse mentre aveva il viso praticamente tra le sue gambe spalancate e Martina riusciva a sentire il suo respiro pizzicargli i sensi, per questo riuscì a dire un flebile "si" tra un sospiro e l'altro. A Gabriele non serviva altro e affondo il viso tra le cosce di Martina facendola sussultare. 
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